La partita si accende fin dai primi minuti allo Stadio Olimpico di Roma. Al 9′, è la Lazio di Sarri a prendere il comando: Lazzari approfitta di un disimpegno errato della difesa del Cagliari, offrendo un assist millimetrico per Pedro. L’attaccante, con un movimento rapido e preciso, spacca in due la difesa avversaria e trova il gol, battendo l’incolpevole Scuffet. Al 26′, un colpo di scena: Makoumbo, inizialmente ammonito, viene espulso dopo revisione al VAR per un intervento giudicato falloso da chiara occasione da gol. Il primo tempo si chiude sul 1-0 per i biancocelesti, in una cornice di tifo e aspettativa.
Il secondo tempo è meno intenso. Il Cagliari, in 10 uomini, si barrica dietro, cercando di sfruttare le ripartenze. La Lazio, nonostante la superiorità numerica, fatica a sfondare il muro avversario e a raddoppiare il vantaggio. Occasione finale per la squadra sarda al minuto 91′, Provedel miracoloso sul colpo di testa di Pavoletti ed evita la beffa ai suoi. Al minuto 94′ Lazzari per poco non regala l’1-1 ad Oristanio! Il match si conclude senza ulteriori scossoni, con la Lazio che mantiene il vantaggio minimo contro un Cagliari che esce dall’olimpico a testa alta.
Lazio-Cagliari, risultato e tabellino
Risultato:
Marcatori: 9′ Pedro Rodriguez,
LAZIO (4-3-3): Provedel: Lazzari, Gila, Patric, Marusic; Guendouzi, Rovella (dal 32′ pt Cataldi), Luis Alberto (dal 56′ pt Kamada); Isaksen, Immobile (dal 70′ pt Castellanos), Pedro (dal 70′ pt Felipe Anderson). All. Sarri.
A disposizione: Sepe, Mandas, Pellegrini, Hysaj, Ruggeri, Vecino, Kamada, Basic, Rovella, Felipe Anderson, Castellanos, Gonzalez, Sanà Fernandes
CAGLIARI (3-4-1-2): Scuffet; Hatzidiakos (dal 32′ pt Sulemana), Goldaniga, Dossena; Zappa, Makoumbo, Prati (dal 88′ st Pavoletti), Azzi; Viola (dal 46′ st Oristanio); Petagna, Lapadula (dal 32′ pt Luvumbo Z.). All. Ranieri
A disposizione: Radunovic, Aresti, Wieteska, Augello, Obert, Mancosu, Nandez, Deiola, Pereiro, Jankto, Sulemana, Oristanio, Pavoletti, Shomurodov, Luvumbo
Ammoniti: Hatzidiakos, Nandez
Espulsi: Makoumbo