E’ un Paulo Sousa carico quello che si è presentato nella consueta conferenza stampa pre-partita. Domani pomeriggio, alle ore 18, al “Franchi” arriverà la Roma, seconda forza del campionato ad un punto proprio dalla Viola. Le due squadre sono reduci da delusioni europee.
Incalzato dai giornalisti, Paulo Sousa ha detto che la partita è molto importante, in quanto la vittoria (con un passo falso dell’Inter questa sera a Palermo) potrebbe dare a Borja Valero e compagni la possibilità di fare una piccola fuga: “Guardando la classifica, la vittoria potrebbe avere un significato doppio ai fini della classifica. La Fiorentina ogni partita deve giocare con la stessa intensità, rendendo partite del genere come normali nel percorso in campionato”.
Sul tipo di Fiorentina che scenderà in campo domani, il tecnico portoghese vuole che la sua squadra sia “ambiziosa, coraggiosa, con la testa per la vittoria”. “La Roma ha un organico di livello e lotterà fino all’ultimo per la vittoria dello scudetto. Davanti e a centrocampo sono davvero forti, ma con il controllo del gioco e il possesso palla sapremo cercare gli spazi che gli avversari ci lasceranno in difesa”: queste le sue parole sugli avversari.
Alla domanda su chi sia il giocatore avversario da tenere sott’occhio, il tecnico ha detto che è Miralem Pjanić: “Pjanić è un pericolo sulle palle inattive, specialmente le punizioni e abbiamo lavorato tutta settimana sul possesso palla per impedire che gli avversari si possano avvicinare nella nostra area di rigore, dove eventuali falli sancirebbero punizioni dove il bosniaco potrebbe trovare la via del gol”.
Sull’ex di turno, Mohamed Salah, Sousa è stato tranchant: “I tifosi devono fare il tifo per noi e sostenerci, lasciando da parte rivalità ed eventuali fischi. L’indifferenza è uno strumento efficace a volte”. Sul modulo di gioco, l’ex tecnico del Basilea potrebbe non schierare a sinistra Matos dando una maglia da titolare a Pasqual. Panchina per Mario Suarez, davanti Kalinic.