Juve, Paolo Bargiggia fa il punto sul mercato della squadra bianconera

Paolo Bargiggia ha rilasciato una lunga intervista rilasciando importanti dichiarazioni sulle manovre di mercato juventine.

Calciomercato Juventus

Calciomercato Juve: Paolo Bargiggia parla delle manovre bianconere in vista dell’estate

Paolo Bargiggia, noto giornalista ed esperto di calciomercato, ha parlato, in una lunga intervista, dei piani estivi della squadra bianconera.

Su quali giocatori pensi possa gettare le basi la Juventus per il futuro?
«Sicuramente Chiesa, Kulusevski, McKennie, che è stato una buonissima operazione. Salverei anche Bentancur, anche se non si sta esprimendo al meglio nel calcio di Pirlo. Assolutamente De Ligt e paradossalmente anche Demiral, che a mio avviso non è un campione ma ha grande grinta e temperamento».

Capitolo acquisti. Locatelli del Sassuolo sarà il principale obiettivo dei bianconeri?
«Do per scontato che uno sforzo economico per Locatelli lo faranno. Secondo me sarà il principale obiettivo in estate: non lo avevano preso l’anno scorso, ma già lo volevano. Soprattutto se resta Pirlo, visto che già lo aveva chiesto l’anno scorso, con le tempistiche e le richieste del Sassuolo che non permisero di chiudere l’operazione. A mio parere sono già abbastanza avanti adesso».

Trovano conferme le voci relative all’interesse della Juve per Gosens?
«Sicuramente c’è un interesse, però le cifre sono un po’ alte. La Juve ha buoni rapporti con l’Atalanta, di operazioni ne hanno fatte. Una trattativa vera e propria non c’è stata ancora».

Kean, Icardi, Milik. Circolano questi tre nomi per un eventuale innesto in attacco. Ma Paratici interverrà davvero in quel reparto?
«Milik, Icardi sì, Kean non credo. Penso proprio che Paratici interverrà in quella zona di campo: conta che la Juve voleva un attaccante già a gennaio, poi si è fermata quando il Napoli ha chiesto dei soldi per Milik o quando il Sassuolo voleva inserire l’obbligo di riscatto per Scamacca».

Da chi potrebbe arrivare a chi invece fa parte della rosa attuale. Restando in tema attaccanti, Alvaro Morata resterà a Torino anche il prossimo anno?
«So che non sono convintissimi e non c’è certezza sul da farsi. Il problema è che, se non lo riscattano, hanno buttato via 10 milioni per il prestito oneroso. So che le perplessità ci sono, e a mio parere è un acquisto sbagliato il suo. Col senno di poi, hai venduto Kean, un 2000, e hai fatto un’operazione da 55 milioni per Morata. Potevi prendere Dzeko ma non l’hai fatto, e hai preso lo spagnolo che è un ibrido».

Ramsey, Rabiot e Bernardeschi: cosa si aspetta per questi tre giocatori nella prossima estate?
«Ramsey penso che sarà l’ultima stagione alla Juventus, mentre Bernardeschi è un po’ di tempo che stanno provando a venderlo ma non ci sono le condizioni. Anche lì è una gestione sbagliata, perché lo fai giocare fuori ruolo e deprezzi un giocatore così. Per quanto riguarda Rabiot, accomunandolo a Ramsey, dico che sono due cessioni che vogliono fare per una ragione molto semplice: abbassare il monte ingaggi».