Pancaro elogia la Lazio e l’operato di Simone Inzaghi
Giuseppe Pancaro, ex giocatore della Lazio (1997/2003), intervenuto ai microfoni di Radiosei ha parlato del suo ex club e di mister Inzaghi. Queste le sue dichiarazioni:
“La Lazio sta meravigliando, ormai non è più una sorpresa ma una certezza. È una squadra in grande fiducia, costruita molto bene e allenata alla grande da Simone Inzaghi. Non lo so se Immobile potesse togliere il posto a Salas, non è semplice da dire. Il fatto che ci sia un accostamento ai giocatori del 2000 significa che la squadra è forte: ci sono diversi top player e tantissimi buoni giocatori. Sono d’accordo con il fatto che i ragazzi stanno giocando molto bene ed è disarmante la facilità con cui vincono le partite, qualità che hanno soltanto i grandi. Oggi ho parlato con Simone di questo ed è d’accordo e si sta godendo il momento”.
Top player presenti in squadra
“La Lazio ha battuto due volte la Juventus, il Milan in modo largo, ha superato in modo largo Sassuolo e Cagliari. Tutte queste cose ci dicono che la squadra è molto forte e non si deve porre nessun limite. Simone è sempre lo stesso, e questa è la sua grandezza. Il suo carattere si sposa benissimo con il ruolo di allenatore, ha instaurato un rapporto bellissimo nello spogliatoio in cui c’è grande armonia e i giocatori si divertono. Luis Alberto ha grande qualità abbinata ad un grande dinamismo. Stiamo parlando di un grande giocatore come de Vrij nel suo ruolo è uno dei cinque più forti al mondo, Milinkovic è destinato a diventare un altro top. Quando in squadra si hanno due come questi in grado di giocare ovunque in Europa significa che la società non si fa trovare mai impreparata. C’era da sostituire Biglia e si è trovato un giocatore che sembra dare anche qualcosa in più”.
Obiettivo stagionale della Lazio
“Dico che questa squadra non deve porsi limiti. Pur con la Juventus favorita per organico e mentalità, si può inserire in un discorso per il primo posto. Sognare non costa niente, nella peggiore delle ipotesi si è smentiti. Credo che sia giusto crederci perché così si può andare oltre i propri limiti, che in questo momento non vedo. È giusto che anche i tifosi tornino a sognare con entusiasmo. La squadra sa gestire bene i momenti visto che nelle fasi cruciali riesce a segnare. Questo è dovuto alla capacità di scegliere quando accelerare e quando no. Ho sentito parlare spesso di coperta corta ma non sono d’accordo. L’organico è competitivo, manca un sostituto di Leiva dopo di che è coperta benissimo in tutti i ruoli. Strakosha era uno di quei ruoli su cui c’era scetticismo, oggi non solo si è confermato ma è in una crescita costante. Dà la sensazione di essere un grande portiere. Tra gli esterni mi piacciono molto tutti e quattro: Marusic per esempio ha una bella gamba, Lulic non lo scopro io, Lukaku ha strapotere fisico, Basta molta esperienza. Le difficoltà contro il Bologna sono quelle legate ad ogni partita, anche se in questo momento ad affrontare la Lazio il difficile è per gli avversari”.