Notte di rinnovi per la classe Draft 2017: ecco i nomi e i dettagli

Quello del 2017 fu un Draft etichettato dai più come povero di talento, a tal punto da portare Malcom Brogdon a diventare il primo vincitore del premio di Matricola dell’anno chiamato al secondo giro della storia. Passati però più di tre anni da quella notte delle scelte, diverse matricole di allora sono oggi riuscite ad affermarsi all’interno della lega.

In quattro, addirittura, sono riusciti ad assicurarsi un rinnovo al massimo salariale del loro accordo da rookie. Sono stati Jayson Tatum dei Boston Celtics, Donovan Mitchell degli Utah Jazz, Bam Adebayo dei Miami Heat e De’Aaron Fox dei Sacramento Kings. Tutti, a loro modo, giocatori ormai rappresentativi delle rispettive franchigie.

Quella di ieri è stata poi l’ultima serata utile per rinnovare proprio gli accordi dei giocatori passati da quel Draft. Escludendo dunque i quattro nomi appena citati, ecco il destino degli altri membri della classe 2017 che si sono ritagliati un ruolo in NBA.

Il primo ad aver rinnovato già nella giornata di domenica è stato Kyle Kuzma, per tre anni a 40 milioni di dollari con i Los Angeles Lakers. Ha seguito poi Luke Kennard: appena arrivato ai cugini dei Clippers, ha sottoscritto un accordo della durata di quattro anni e del valore di 64 milioni. Doppio rinnovo poi in casa Orlando Magic: tre anni a 50 milioni per la prima scelta del Draft 2017 Markelle Fultz, passato in precedenza per i Philadelphia 76ers, e quattro anni a 80 per il compagno Jonathan Isaac, che salterà però la stagione 2021 per infortunio. Può sorridere anche O.G. Anunoby, che affida il suo futuro ai Toronto Raptors per i prossimi 4 anni, alla cifra di 72 milioni. Chiude poi Derrick White, che si lega ai San Antonio Spurs per altri quattro anni, per 73 milioni.

Infine, non sono mancati alcuni giocatori importanti che non hanno trovato un accordo con le rispettive franchigie, e che dunque si uniranno alla classe di free-agents 2021. Si tratterà, nel dettaglio, di free-agents con restrizioni. Parliamo di Lonzo Ball, che passato per i Lakers è oggi in forza ai New Orleans Pelicans, di Lauri Markkanen, dei Chicago Bulls, di John Collins, degli Atlanta Hawks, di Zach Collins, dei Portland Trail Blazers e di Jarrett Allen dei Brooklyn Nets.

Insomma, al netto di promesse iniziali non brillanti, anche il Draft 2017 ha saputo premiare economicamente i suoi prodotti. In attesa poi di conoscere il destino di chi firmerà nuovi accordi la prossima estate.