Nina Moric al presidente del Benevento: “Lasci fare a me”

Real Madrid e PSG? A me dicono SI

ROMA – Nina Moric, showgirl croata, tornata in auge, Ultimamente, per le sue dichiarazioni a sfondo politico, “tendenti” a destra, oltre al fatto di aver battibeccato con i tifosi del s.s.c. Napoli sui social. ha scritto una lettera al Presidente del Benevento, Vigorito per presentare una soluzione alla crisi senza fine dei giallorossi. Scrive la Moric su Facebook:

«Egregio Presidente Vigorito, il suo Benevento quest’anno, alla prima esperienza in serie A, è partita come la squadra simpatia, ma si sa, in questo mondo il passo da simpatico a ridicolo (come insegnano Crozza e la Littizzetto) è breve, si è passati da squadra simpatia a squadra zimbello, sia chiaro, nessuno si aspettava un campionato in stile Leicester, ma nemmeno questa figuraccia, 0 punti in 14 partite.

Non ci vuole un genio a capire che peggio di così veramente non si può fare.
Partiamo da un presupposto Presidente, chi le scrive non è una donna bella e stupida, come i media o qualche furbone vuole far credere, non per vantarmi ma io oltre ad aver sbagliato a scegliere marito 16 anni fa, penso di aver sbagliato poche volte nella vita, volevo fare la modella e ho vinto 2 volte il look of the year, il massimo premio per una modella, quando si facevano soldi con le paparazzate ne ho vendute più di chiunque altro, quando si facevano i calendari, i miei 2 sono ancora lì nei primi 2 posti in classifica per copie vendute, quando in Tv giravano tanti soldi, io ho fatto 2 isole dei famosi e il bagaglino, ora che ci sono i social ho un profilo Facebook con il rapporto followers/interazioni fra i più alti del mondo […]».

Dopo aver elenecato i suoi successi la Moric prosegue illustrando il suo progetto dirigenziale:
«Ma veniamo al sodo, capiamo cosa possiamo fare:
– per prima cosa dobbiamo vendere diversi stranieri in rosa che se abbiamo 0 punti di sicuro non spostano gli equilibri, per usare una frase alla Leonardo, (non il pittore… Leonardo Bonucci) , possibilmente all’estero magari in Cina per fare più soldi.
– facciamo un giro insieme a parlare con Juve, Inter, Napoli e ci facciamo dare 4/5 giovani di quelli che corrono e non si lamentano, a me dicono di si, altrimenti li smerdiamo su questa pagina e gli facciamo una shit storm. – poi andiamo a prendere 2 stranieri super promettenti dal vivaio del Psg o del Real Madrid, per esempio a me lo sceicco del Qatar non dice di no glielo posso assicurare.
– poi facciamo un progettino economico interessante, probabilmente non lo sa, ma in Giordania e Iraq ho contatti di livello e arriviamo ovunque, questa è una cosa che governi e presiedenti già mi hanno confessato che vorrebbero mettere in atto, facciamo 2/3 scambi di prestiti mandiamo lì qualche italiano poco utilizzato nel Benevento a fare il protagonista nel campionato e magari pure in coppa d’Asia facendogli guadagnare pure 2 petroldollari che ai ragazzi servono sempre, a casa portiamo qualcuno dei loro migliori giocatori. Iraq e Giordania hanno sfiorato la qualificazione al mondiale, quindi non sono solo kebab e datteri […]».

Infine, , la Moric conclude: «Io in cambio non voglio niente, voglio il premio salvezza quello sì, ma sono una che ai soldi non ci ha mai guardato. Tentiamo… tanto peggio di così».