Nicholas Hoag, un figlio d’arte alla corte di Trento

Uros Kovacevic

Superlega, la Diatec Trentino ufficializza Nicholas Hoag

Come recita una nota ufficiale apparsa sul sito della compagine trentina di Superlega “Un figlio d’arte, che conosce già bene il campionato italiano, nella rosa 2017-18 di Trentino Volley. Dopo l’ingaggio di De Pandis, il mercato estivo 2017 del Club gialloblù prosegue offrendo un nuovo importante rinforzo, stavolta in posto 4: è infatti ufficiale l’accordo, con contratto annuale, per Nicolas Hoag“.

Venticinque anni da compiere nella seconda metà di agosto, il laterale canadese è reduce da una positiva annata a Milano (con cui si è messo in mostra realizzando 303 punti in 29 gare complessive) ed è il figlio di Glenn, allenatore di fama internazionale che spesso e volentieri ha incrociato il suo destino con quello di Trentino Volley seduto sulle panchine di Bled ed Izmir.

Proprio grazie agli insegnamenti del padre deve la sua completezza tecnica e la sua capacità di ricoprire più ruoli; in Nazionale infatti viene spesso utilizzato anche come opposto essendo dotato di fondamentali di prima linea di assoluto livello e di una esperienza internazionale già molto importante.

Nonostante la giovane età Hoag ha infatti già collezionato una cinquantina di partite ufficiali in Nazionale (con cui ha vinto l’Oro ai Campionati Nord Americani 2015, chiusi col titolo di mvp, e il recentissimo bronzo in World League 2017) e vinto tre scudetti e due coppe in Francia, paese in cui ha vestito la maglia del Tours e del Paris prima di approdare in Italia.

Le prima parole di Nicholas Hoag

Sono davvero entusiasta di poter giocare per un grande club come Trentino Volley – ha raccontato Nicholas Hoag raggiunto telefonicamente in Canada, dove è appena rientrato al termine della Final Six brasiliana di World League 2017 – . Conosco bene la sua straordinaria storia recente e ho seguito con interesse come avversario l’ultima esaltante stagione; si tratta di una squadra di alto livello con un staff molto preparato, primo fra tutti l’allenatore Angelo Lorenzetti”.

“Per me è un onore poter far parte di questa rosa, sono convinto che allenandomi ogni giorno in gruppo potrò migliorare ancora. Sono un giocatore che ha fatto della duttilità uno dei suoi punti di forza; ho un fisico tutto sommato normale e devo quindi provare a fare la differenza con la tecnica”.

Le parole di Angelo Lorenzetti

Conosco e seguo Nicholas sin da quando era ragazzino perché sono da tempo grande amico del padre Glenn Hoag e quindi ho potuto vederlo crescere negli anni – ha spiegato l’allenatore di Trentino Volley Angelo Lorenzetti – . E’ sempre stato un giocatore duttile e di prospettiva, che ha già toccato livelli di gioco altissimi come successo nella sua ultima stagione in Francia quando trascinò il Paris alla vittoria del campionato nazionale”.

“La sua prima annata in Italia non è stata particolarmente fortunata, anche a causa di qualche infortunio di troppo, ma rimane un atleta dotato di ottime caratteristiche offensive, in particolar modo in battuta e nell’attacco di pipe. Lavoreremo assieme perché possa essere sempre più completo e continuo”.

Nicholas Hoag vestirà la maglia numero 3 e sarà il secondo canadese della storia di Trentino Volley dopo Steve Brinkman, centrale che disputò a Trento la stagione 2011-12. Sarà l’ultimo dei giocatori impegnati con le Nazionali a mettersi a disposizione dello staff; sino al primo di ottobre sarà impegnato con la Nazionale a Colorado Spring (Usa) per giocare il Campionato del Nord e Centro America.

La scheda di Nicholas Hoag

Nato a Sherbrooke (Canada), il 19 maggio 1992 200 cm, ruolo schiacciatore
2009-13 Cegep of Sherbrooke – Canada
2013-14 Tours Vb – Francia
2014-15 Tours Vb – Francia
2015-16 Paris Volley – Francia
2016-17 Power Volley Milano SuperLega
2017-18 Trentino Volley SuperLega

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Giovanni Cardarello
Giornalista Pubblicista, Romano del Quadraro, ma vivo in Umbria fra Spoleto e Terni. Social Media Manager per Lavoro, Giornalista per Passione. Sposato con Ilaria, 3 figli. Seguo il Calcio dal 1975 con ampie frequentazioni nel Basket (NBA, LBA, Rieti e Virtus Roma), nel Volley, nel Rugby, nella Formula 1 e nella MotoGP. Ho visto giocare dal vivo Totti, BrunoConti, Dibba, Scirea, Zoff, Gentile, Cabrini, Tardelli, Antognoni, PaoloRossi, Maradona, Platini, Baggio, Van Basten, Matthaeus, Cafu, Rummenigge, Falcao, Ronaldo, Lollo Bernardi, Ancelotti, Zidane, Del Piero, Pirlo, Buffon, Gardini, Batistuta, Larry Wright, Antonello Riva, Dino Meneghin, Pierluigi Marzorati, Tofoli, David Ancilotto, Roberto Brunamoniti, Domenico Zampolini, Bracci, Mike D'Antoni, Willie Sojourner, Kevin Garnett, Paul Pierce, Ray Allen e Papà Bryant. Dubito vedrò di meglio ma non si sa mai :-)