NFL, risultati week 4: cadono (quasi) tutte le imbattute

Prima vittoria per le newyorkesi, prima sconfitta per Panthers, Broncos e Rams, imbattuti solo i Cardinals aspettando i Raiders

Cardinals vincono a Los Angeles la sfida tra imbattuti, difesa dei Panthers si sbriciola davanti all’attacco di Dallas, festeggia New York, prima vittoria per Jets e Giants

Los Angeles Rams vs Arizona Cardinals 20-37

A Los Angeles sono gli ospiti a restare imbattuti con una vittoria schiacciante: Kyler Murray dirige l’attacco in maniera quasi automatica, lancia benissimo e lancia a tutti i suoi ricevitori, il gioco di corse ha funzionato alla grande, Conner ha fatto due touchdown e Chase Edmonds superata la linea di difesa diventa devastante, questa la ricetta che ha permesso ai Cardinals di interrompere la striscia di sconfitte consecutive (8) contro i Rams. La squadra di McVay non è riuscita a tenere il passo e il risultato è giusto, una sconfitta, la prima della stagione, che non ridimensiona le ambizioni della franchigia di LA, ma sicuramente ci sono delle cose da mettere a posto per evitare di perdere altri scontri diretti: l’attacco non è sembrato così esplosivo come nelle scorse settimane, mentre la difesa non è riuscita in alcun modo a fermare le avanzate dei Cardinals, McVay dovrà lavorare subito sulla testa per evitare cali di morale e riprendere subito la marcia verso i playoff.

Dallas Cowboys vs Carolina Panthers 36-28

Cadono per la prima volta in stagione i Panthers, la cui difesa, fino a quel momento la migliore del campionato, è crollata davanti agli attacchi di Dak Prescott, autore di 4 touchdown. Più che sul gioco di lancio i Cowboys hanno dominato con le corse, 245 yard e 1 touchdown (Elliott) hanno piegato le gambe ai Panthers, che nel finale hanno accorciato con i 2 touchdown di DJ Moore, autore di un’ottima partita, senza avere però una reale chance di riaprire la gara. Menzione d’onore anche per la difesa dei Cowboys, in particolare per Trevon Diggs autore di 2 intercetti, con cui sale a quota 5 in stagione, consolidandosi come leader della lega per questa categoria, a conferma dei grandi progressi che sta facendo in questa seconda stagione in NFL.

Philadelphia Eagles vs Kansas City Chiefs 30-42

Torna a macinare punti Kansas, la squadra di Andy Reid segna 6 touchdown su 7 possessi totali, 5 per Mahomes di cui 3 a Tyreek Hill, che fa 11 ricezioni e 186 yard prendendosi il palcoscenico. Philadelphia attacca bene ma non riesce a capitalizzare le occasioni: 3 volte è costretta a calciare un field goal in red zone, perdendo così punti importanti che alla lunga hanno permesso ai Chiefs di gestire con tranquillità il punteggio, dato che 7 dei 30 punti degli Eagles sono arrivati a pochi secondi dalla fine, il vantaggio poteva essere anche maggiore.

Minnesota Vikings vs Cleveland Browns 7-14

Pochi punti e difese dominanti, troppi errori per Mayfield che non sfrutta le opportunità create da OBJ, per fortuna dei Browns il tandem di running back Chubb-Hunt non tradisce, portando a casa 170 yard e 1 touchdown. Minnesota parte bene con un TD nel primo drive di Jefferson, ma poi non riesce più a fare punti, troppo dominante la difesa di Cleveland: gioco di corse totalmente annientato e lanci di Cousins controllati a dovere.

San Francisco 49ers vs Seattle Seahawks 21-28

Vittoria importantissima per i Seahawks, Wilson come al solito un mago, nel suo secondo touchdown fa un numero eccezionale evitando un sack alla sua sinistra e lanciando dalla parte opposta un pallone perfetto per Swain. San Francisco tradita dai suoi special team, complice l’infortunio nel riscaldamento del kicker, che ha obbligato i 49ers a far calciare tutto al punter, sbagliati una trasformazione e un field goal. Disastrosi anche i ritorni, con Cannon che con un fumble ha regalato il pallone a Seattle a 13 yard dalla endzone, Wilson e compagni hanno ringraziato e incassato i 7 punti. Occasione di giocare titolare per Lance nel secondo tempo in seguito all’infortunio di Garoppolo, che non stava facendo particolarmente bene, il ragazzino però ha dimostrato di essere ancora acerbo, in difficoltà con la precisione dei lanci ma in grado di segnare due touchdown, una prestazione dolce amara che servirà per il futuro, al momento non è ancora il caso di mettergli troppa pressione.

Green Bay Packers vs Pittsburgh Steelers 27-17

Terza vittoria consecutiva per i Packers che battono degli Steelers troppo imprecisi e incapaci di capitalizzare le occasioni avute, l’attacco non è più pericoloso come l’anno scorso e la difesa non può fare tutto da sola. Prova solida per Green Bay con Rodgers che segna il touchdown numero 420 in carriera, raggiungendo così Dan Marino al sesto posto nella classifica all-time, dove compare anche il quarterback di Pittsburgh Ben Roethlisberger all’ottavo posto con 400 touchdown, l’ultimo proprio in questa gara. Per Green Bay ottima prova per Cobb con 2 mete in ricezione e per i running back Jones e Dillon con 180 yard complessive. Per gli Steelers ottima prova di TJ Watt, che ha messo a tabellino 2 sack e un fumble forzato.

Atlanta Falcons vs Washington Football Team 30-34

Partita combattutissima ad Atlanta con brividi fino all’ultimo secondo, rimonta completata per Washington grazie al touchdown di McKissic, ottima prova da parte di Terry McLaurin con 2 touchdown e oltre 100 yard, si conferma ricevitore capace di fare giocate di altissimo livello nei momenti decisivi della partita. Per Atlanta non bastano i 4 touchdown pass di Matt Ryan per trovare la seconda vittoria in stagione, ma rimane la consapevolezza di potersela giocare contro chiunque, anche se per vincere serve una migliore prestazione da parte della difesa.

New York Jets vs Tennesse Titans 27-24 (dopo overtime)

Prima vittoria da head coach per Robert Saleh, che all’overtime riesce a fermare l’attacco dei Titans, privo dei migliori ricevitori per infortunio. Finalmente l’attacco dei Jets ha fatto vedere qualcosa di interessante, Zach Wilson lancia per quasi 300 yard e 2 touchdown, molto bene anche i ricevitori Davis e Cole che in due fanno circa 200 yard. Nonostante l’assenza di Brown e Jones, Tannehill lancia bene, manca però la protezione della linea, che ha concesso 7 sack alla difesa dei Jets, solita prova mastodontica per Henry a cui viene affidato il pallone 33 volte per 157 yard e un touchdown.

New Orleans Saints vs New York Giants 21-27 (dopo overtime)

Festeggia anche la New York azzurra, i Giants sbancano il Mercedes Superdome ai supplementari con il touchdown di Saquon Barkley, secondo della sua giornata. Daniel Jones passa le 400 yard di lancio, senza Shepard vengono serviti molto di più Golladay e Toney, ma i passaggi da td sono per Barkley e Ross, tutti e quattro sopra le 70 yard di ricezione, una grande giornata per l’attacco newyorkese che finalmente inizia a ingranare e regalare spettacolo. Rammarico per i Saints che, grazie alle 2 segnature di Taysom Hill, comandavano con 11 punti di vantaggio nel quarto quarto, da sottolineare anche le corse di Kamara per 120 yard, che non si sono però concretizzate in una vittoria.

Chicago Bears vs Detroit Lions 24-14

Comincia a girare l’attacco di Chicago con Justin Fields come QB, anche se i touchdown arrivano tutti grazie alle corse di Montgomery (2) e Williams. Detroit che insegue per tutta la partita senza mai avere una reale chance di raggiungere il pari, magra consolazione i due touchdown lanciati da Goff.

Buffalo Bills vs Houston Texans 40-0

Risultato che parla da sé, mai stata partita per Josh Allen e compagni, 4 TD e 4 field goal, funziona tutto per i Buffalo Bills, che hanno lasciato spazio anche al secondo quarterback Mitchell Trubisky con un touchdown su corsa, per Houston giornata da cancellare in fretta.

Miami Dolphins vs Indianapolis Colts 17-27

Conduce sempre Indianapolis a Miami, i Dolphins provano ad accorciare nel finale ma non riescono mai ad arrivare a un possesso di distanza, prova discreta dei due quarterback che lanciano due TD ciascuno e non subiscono intercetti, la differenza la fa il gioco di corsa, praticamente inesistente quello di Miami, più che sufficiente quello dei Colts che portano a casa la prima vittoria meritatamente.

Denver Broncos vs Baltimore Ravens 7-23

Pomeriggio storico per i Ravens a Denver, correndo all’ultima azione sono riusciti a eguagliare il record di partite consecutive con almeno 100 yard di corsa: 43 appartenente agli Steelers degli anni ’70, settimana prossima Baltimore cercherà di fare la storia nel match contro gli Indianapolis Colts, battere il record dei rivali è una cosa a cui tengono molto come si è potuto notare ieri. Denver, che ha perso a fine primo tempo il quarterback Bridgewater a causa di una commozione cerebrale, non è più riuscita a combinare nulla nel secondo tempo, lasciando ai Ravens il tempo di pensare al loro storico record.