Colpo di scena per Neymar
Nuovo capitolo della telenovela Neymar da Silva Santos Júnior, meglio noto come Neymar. L’avvocato Juan de Dios Crespo, specializzato in diritto sportivo, è stato incaricato di depositare, a nome del Psg, e attraverso un documento bancario, i 222 milioni di euro della clausola di rescissione di Neymar presso la sede di La Liga spagnola.
Un passo necessario affinché il calciatore brasiliano si possa liberare dal Barcellona e firmare il nuovo contratto con il club parigino, ma secondo i media spagnoli, La Liga, come già anticipato dal suo presidente Javier Tebas, non ha accettato il pagamento, e l’avvocato e rappresentante del Psg ha dovuto lasciare i locali a mani vuote.
Cosa succede adesso
La Liga aveva avvertito già ieri che non avrebbe accettato il pagamento in quanto, a suo avviso, il Psg avrebbe violato le regole della Uefa e dell’Unione Europea. “No, non accetteremo i soldi di un club come il Psg, che senza appartenere alla Liga, vuole esercitare un diritto della nostra organizzazione, e ancora di più quando il club è in violazione delle norme e del fair play finanziario della Uefa e delle leggi dell’Unione europea e della concorrenza in Svizzera. Sarebbe una contraddizione accettare il pagamento“, aveva detto il presidente della Liga, Javier Tebas, al quotidiano ‘As’.
La Liga si appella quindi all‘Uefa che comunque ieri si era già espressa, ricordando che il club parigino ha tempo fino alla fine di agosto, alla chiusura del mercato, per effettuare le cessioni necessarie per rientrare nei vincoli imposti dal regolamento.
Il Psg, ad ogni modo, potrebbe rivolgersi alla Fifa per ottenere il trasferimento provvisorio, perché il pagamento della clausola è andato a buon fine ed era previsto nel contratto di Neymar con il Barcellona. Quindi il “no” della Liga spagnola non dovrebbe condizionare più di tanto la conclusione dell’operazione.