NBA: Utah asfalta Golden State, Phila continua a volare

Nella notte NBA, gli Utah Jazz, trascinati dai 22 punti di Mitchell e dai 16 punti e 9 rimbalzi di Favors, hanno asfaltato i Golden State Warriors per 119 a 79. La squadra del sempre più sorprendente coach Quin Snyder ha allungato a 6 la striscia di vittorie consecutive e in questa stagione ha superato i campioni in carica nelle ultime tre partite consecutive. I californiani sono riusciti a prevalere contro la franchigia di Salt Lake City soltanto nella prima sfida stagionale, perdendo la serie per 3 a 1. Utah, con questa grande vittoria, è salita al terzo posto in classifica scavalcando i Portland Trail Blazers. Termina la travagliata stagione regolare dei ragazzi di coach Kerr. Nelle ultime settimane, complici gli infortuni, i Warriors hanno raccolto diverse sconfitte sonore e le stelle non stanno rendendo al massimo. Contro i Jazz, ad esempio, Thompson e Durant hanno messo a referto 36 punti complessivi ma hanno sparato un brutto 14 su 39 dal campo.

ATLANTA HAWKS-PHILADELPHIA 76ERS 113-121

I Philadelphia 76ers non hanno nessuna intenzione di fermarsi. L’attuale terza forza ad Est, infatti, ha battuto gli Atlanta Hawks grazie ai 28 punti di un solido JJ Redick e ha inanellato la quindicesima vittoria consecutiva. Phila, nella sua storia, non ha mai avuto una striscia di successi così lunga. Il rookie Simmons, dopo aver saltato la sessione mattutina di tiro a causa di un problema influenzale, è sceso regolarmente in campo e ha chiuso con 13 punti, 10 rimbalzi e 6 assist. Ancora una grande prestazione per Marco Belinelli: l’italiano ha segnato 20 punti tirando con un 5/12 dall’arco.

GLI ALTRI RISULTATI NBA

I Washington Wizards hanno battuto i Boston Celtics per 113 a 101. I capitolini hanno ancora una partita per migliorare l’ottavo posto in classifica ad Est. John Wall ha messo a referto 29 punti e 12 assist, superando la soglia dei 5000 assist in carriera. Scatto d’orgolio per la squadra con il peggior record NBA della stagione 2017/2018: i Phoenix Suns, infatti, hanno chiuso questa pessima Regular Season (21 vittorie e 61 sconfitte) distruggendo i Dallas Mavericks con un sonoro 124 a 97. Da segnalare l’incredibile prestazione di Alec Peters. Il rookie, scelto alla cinquantaquattresima chiamata, ha segnato 36 punti in 28 minuti con un pazzesco 8/13 dall’arco. Sconfitta indolore per gli Indiana Pacers. La squadra allenata da Nate McMillan, già sicura del quinto posto ad Est, ha chiuso la stagione regolare perdendo contro gli Charlotte Hornets per 119 a 93. Gli Houston Rockets, trascinati dai 22 punti di Paul e dai 21 punti e 10 assisti di James Harden, hanno superato i Los Angeles Lakers con il risultato di 105 a 109. La squadra con il miglior record NBA (65 vinte e 16 perse) chiuderanno la Regular Season contro i Sacramento Kings.