NBA Christmas Day: i risultati del giorno di Natale in NBA

Una tra le tradizioni più storiche della stagione regolare NBA, il Christmas Day non poteva mancare neanche quest’anno. Ecco come sono andate le cinque gare che si sono tenute nella giornata di ieri, 25 dicembre.

Ad aprire le danze, alle 18:00 italiane, sono stati New Orleans Pelicans e Miami Heat. I finalisti NBA hanno approcciato molto bene l’incontro e si sono portati in vantaggio già durante il primo tempo, per poi continuare a gestire il punteggio nel secondo. Buone le prove di Goran Dragic e dell’esordiente Avery Bradley, al netto dello stop del loro leader Jimmy Butler, che non è rientrato in campo dopo un problema alla caviglia. Record di triple segnate nel primo tempo di una gara di Natale per Duncan Robinson (6). Ottimo anche l’approccio sui due lati del campo del rookie Precious Achiuwa. Non bastano invece ai Pelicans i soliti Zion Williamson e Brandon Ingram, che segnano rispettivamente 32, con 14 rimbalzi, e 28 punti, ma devono arrendersi per 98-111.

Gara senza troppa storia invece quella delle 20:30, che ha visto i Milwaukee Bucks passeggiare sui Golden State Warriors per 138-99. Arranca al tiro dal campo e dalla lunetta Giannis Antetokounmpo, che chiude con soli 15 punti, 4/14 dal campo e 7/15 dai liberi, ma lo copre con una prestazione maiuscola Khris Middleton, che segna 31 punti tirando con il 66% dal campo. James Wiseman è invece l’unica nota positiva di una Golden State che appare come un cantiere aperto: ancora male Andrew Wiggins e Kelly Oubre Jr.

Finisce con meno equilibrio del previsto anche una delle gare di cartello della serata: i Brooklyn Nets dominano infatti i Boston Celtics per 123-95. Equilibrio che regna fino all’inizio del terzo quarto, quando i Nets hanno inserito le marce alte senza guardarsi più indietro. Prova da stelle per Kyrie Irving (37 punti e 8 assist) e Kevin Durant (29 punti e 3/4 da tre), che ora iniziano davvero a spaventare il resto della lega.

Partita a senso unico anche quella tra i Dallas Mavericks e i campioni dei Los Angeles Lakers, che ottengono la vittoria per 115-138. Continuano ad avvicinarsi alla condizione migliore LeBron James e Anthony Davis, che chiudono rispettivamente con un tabellino da 22 punti, 7 rimbalzi e 10 assist e da 28 punti e 8 rimbalzi. Ancora convincente Dennis Schroeder da titolare, con 18 punti e 6 assist. Solita prova di sostanza dall’altro lato del parquet per Luka Doncic, che nonostante i 27 punti non riesce a trascinare i suoi verso la rimonta.

A chiudere la giornata ci hanno poi pensato i Los Angeles Clippers, che si sono presi una piccola rivincita sui Denver Nuggets, che pochi mesi fa li avevano rimontati ed eliminati dai playoffs. Risultato mai davvero in discussione, con un solo tentativo di rimonta facilmente ricacciato indietro dai Clippers durante il quarto periodo. Paul George e Kawhi Leonard combinano per 44 punti e firmano la vittoria per 121-108. Bene anche Serge Ibaka, che segna 15 punti e 2 tiri da tre su 2 tentati ma fa prendere un grosso spavento ai suoi: con una gomitata involontaria ha infatti messo Leonard K.O. portandolo a perdere molto sangue, per fortuna poi senza conseguenze.