NBA, brutte sconfitte per Celtics e Bucks. Bene i Warriors

Il punto sul campionato NBA

Nella notte NBA c’erano in programma appena 4 partite. Continua il momento negativo dei Milwaukee Bucks, che perdono contro una squadra senza ambizioni come gli Orlando Magic per 126 a 117. Nelle ultime 10 partite, i ragazzi di Joe Prunty hanno raccolto appena 3 vittorie e ben 7 sconfitte. Jonathon Simmons ha segnato il suo massimo in carriera di 35 punti, ben sostenuto da un D.J. Augustin da 32 punti. L’unico giocatore in maglia Bucks a brillare è stato Giannis Antetokounmpo: il greco ha messo a referto 38 punti. Il discorso playoff, nella classifica ad Est, non è fortunatamente a rischio.

GLI ALTRI RISULTATI

I Washington Wizards battono i Boston Celtics al termine di un doppio supplementare per 125 a 124. Il migliore per i capitolini è stato Beal: la stella ha segnato 34 punti (4 nel supplementare) e ha aiutato la sua squadra a recuperare un deficit di 20 punti nel corso del match. Per i Celtics non è un bel momento: Brad Stevens sta facendo i conti con una serie innumerevole di infortuni e in questa sfida ha dovuto rinunciare sia ad Irving che ad Horford, i due migliori giocatori. Pessima sconfitta anche per i Miami Heat: i Sacramento Kings vincono per 123 a 119 al termine di un supplementari. Da segnalare la prestazione di Randolph, autore di 22 punti, e di Hield, che ha chiuso con 24 punti. Inutili, per la franchigia della Florida, i 34 punti di Goran Dragic.

LOS ANGELES LAKERS-GOLDEN STATE WARRIORS 106-117

I giovani Los Angeles Lakers, in un momento d’oro, sfidano i Golden State Warriors. I gialloviola restano in partita per tutto il primo tempo per poi subire ben 34 punti nel terzo periodo da parte dei campioni. Nonostante le assenze di Klay Thompson e di Stephen Curry, ci pensa Kevin Durant a prendere per mano i suoi compagni segnando 26 punti. I migliori per i Lakers sono stati Julius Randle, autore di 22 punti con 10 rimbalzi, e Isaiah Thomas (20 punti con 5 triple).