Per giovedì dovrebbero arrivare gli 85 milioni di euro che sancirebbero la fine dell’era Berlusconi che, dopo più di 30 anni, lascerà la presidenza del Milan. Il nuovo amministratore delegato Fassone sta cercando di ricostruire una nuova dirigenza per riportare il Milan ai fasti di una volta.
Ricevuto il no di Piero Ausilio, che dovrebbe rinnovare con l’Inter, si fanno i nomi di Riccardo Bigon, ora al Bologna, e di Daniele Pradè, svincolato, per prendere il posto da direttore sportivo. Si cerca anche una vecchia bandiera da inserire nell’organigramma rossonero, potrebbe essere Alessandro Costacurta.
