Home Editoriale Da dove nasce lo strapotere Juve?

Da dove nasce lo strapotere Juve?

Conte

Pjanic, Dani Alves, Benatia, forse Pjaca e la suggestione Higuain. No, non stiamo parlando di un videogioco, ma di quella che sarà, e che potrebbe essere, la Juventus nella stagione 2016/17.  Un capolavoro quello bianconero che parte da lontano e che poggia su basi solide costruite negli anni grazie al lavoro fatto dal duo Marotta-Paratici e da Antonio Conte. Questa Juve dominatrice in Italia e a caccia del successo europeo che ormai da troppi anni manca dalle parti di Torino è iniziata a nascere dopo la sciagurata stagione 2010/11 quando alla guida dei bianconeri c’era l’ex tecnico del Verona Gigi Del Neri. Un campionato concluso miseramente al settimo posto nonostante i pesanti investimenti fatti in estate per portare in bianconero i vari Krasic, Aquilani, Martinez e Tiago.

Sulle ceneri e gli strascichi di quella stagione è iniziata la rinascita bianconera grazie soprattutto all’arrivo in panchina del sergente di ferro Antonio Conte. Un uomo capace di tirare fuori il meglio da qualsiasi giocatore e che riuscirà alla prima stagione a riportare subito lo scudetto a Torino. Merito dell’intuizione Andrea Pirlo, arrivato a parametro zero dal Milan, e di altri giocatori diventati poi importantissimi nel corso degli ultimi anni come Arturo Vidal, Stephan Lichtsteiner e Mirko Vucinic. E da quella stagione che è cresciuto sempre di più lo strapotere Juventus, con investimenti sempre più importanti e oculati con Marotta e Paratici capaci ogni anno di portare a Torino fior fior di giocatori come Paul Pogba, Carlos Tevez, Alvaro Morata, Mario Mandzukic e via dicendo.

Il successo della Juventus si può racchiudere in una sola parola: programmazione. La capacità di costruire una squadra con un progetto solido e pluriennale e di investire anno dopo anno per rinforzare una squadra già piena zeppa di ottimi giocatori. Un lavoro eccezionale e che dovrebbe far pensare tutte le altre società (in particolare le due milanesi) ormai indietro anni luce ed incapaci di dare vita ad un progetto a lungo termine per combattere lo strapotere bianconero.

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