Mancano, ormai, pochissime ore al big match del San Paolo tra Napoli e Inter. La gara di stasera avrà, in ottica classifica, una valenza particolare per entrambe le squadre: Sarri e Mancini in virtù del risultato di questa sera potranno seriamente iniziare a proferire la tanto odiata parola scudetto. Analizziamo ora in che condizioni arrivano entrambe le compagini per la sfida odierna.
L’Inter si è rivelata la vera sorpresa di questo campionato di Serie A. Nessuno avrebbe ipotizzato, all’inizio di stagione, una media punti così imponente per la squadra di Mancini. Il tecnico nerazzurro ha potuto contare sulla fiducia che il presidente Thoir ha riposto in lui e ha dimostrato che anche una squadra con un gioco non tanto spumeggiante può comunque competere per i primi posti, mostrando grande compattezza difensiva e ripartenze micidiali.
Per la sfida scudetto del San Paolo il tecnico nerazzurro, Roberto Mancini, deve sciogliere gli ultimi dubbi di formazione. Difesa confermatissima con i centrali Miranda-Murillo, ormai intoccabili, supportati sulle fasce da Alex Telles e Danilo D’Ambrosio ( quest’ultimo al centro di numerose voci di mercato che lo vorrebbero in Premier League , destinazione West Ham). A centrocampo l’unico dubbio riguarda la scelta tra Brozovic e Felipe Melo, con quest’ultimo favorito sul croato. In attacco, invece, sugli esterni agiranno Perisic e Ljajic; ballottaggio, invece, tra Icardi e Jovetic, con il montenegrino che dovrebbe partire titolare così come avvenne nella sfida di San Siro contro la Roma, vinta 1-0 dall’Inter.
Il Napoli , allenato da Maurizio Sarri, non conosce la parola sconfitta precisamente dal 23 agosto, alla prima di campionato contro il Sassuolo. Poi una striscia virtuosa di 17 risultati utili consecutivi: nessuno in Europa può vantare tale percorso. Il merito di Sarri consiste nell’aver saputo cambiare repentinamente il modulo, passando dal 4-3-1-2 al 4-3-3; in virtù di questo cambiamento la squadra ha incominciato a prendere fiducia e a dare spettacolo, trovando grande solidità difensiva con la coppia Albiol-Koulibaly e grande velocità di realizzazione in fase offensiva, con il terminale d’attacco Higuain capace di insaccare la porta avversaria in qualsiasi momento della partita. Per la sfida di questa sera il tecnico azzurro, Sarri, confermerà la squadra-tipo. In difesa la coppia centrale sarà formata, come sempre, da Albiol e Koulibaly supportati sulle fasce da Goulham e Hysaj. A centrocampo confermatissimo il trio Allan-Jorginho-Hamsik cui sarà attribuito l’arduo compito di fornire assist preziosi al tridente offensivo composto da Insigne-Higuain-Callejon. Ancora ai box per infortunio Mertens e Gabbiadini.
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Higuain, Insigne.
A disp.: Rafael, Gabriel, Strinic, Henrique, Maggio, Chiriches, Luperto, Valdifiori, David Lopez, Dezi, Chalobah, El Kaddouri
All. Sarri.
Indisponibili: Mertens, Gabbiadini.
INTER (4-3-3): Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Murillo, Telles; Guarin, Medel, Felipe Melo; Ljajic, Jovetic, Perisic.
A disp.: Carrizo, Ranocchia, Montoya, Nagatomo, Juan Jesus, Biabiany, Brozovic, Gnoukouri, Icardi, Palacio, Manaj
All. Mancini
Indisponibili: Vidic, Santon, Kondogbia.
