Napoli, Vrsaljko o Sala per la fascia. Tanti nomi in uscita…

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Napoli

Il mercato del Napoli procede a gonfie vele e dopo aver preso Reina, Valdifiori, Gabriel e Allan, il club partenopeo ha ufficializzato anche gli ultimi due arrivi, Vlad Chiriches e Elseid Hysaj. Due tasselli importanti per una difesa che, a fine mercato, dovrebbe apparire del tutto rivoluzionata rispetto alla passata stagione.

Si continua a cercare un centrale mancino che, sicuramente, non sarà Davide Astori, finito alla Fiorentina. Difficile anche Maksimovic, blindato dal Torino, mentre potrebbe essere un profilo last minute quello di Acerbi, difensore del Sassuolo ben visto da Sarri.

Manca poi un altro terzino. Vrsaljko è il preferito del ds Giuntoli, ma i neroverdi continuano a chiedere 15 milioni. Troppi per le casse azzurre, tanto da far pensare ad una definitiva interruzione della trattativa per l’esterno croato. L’alternativa italiana è rappresentata da Jacopo Sala, nato centrocampista ed “evoluto” in terzino nella scorsa stagione all’Hellas Verona. In questo caso non è ancora partita una trattativa vera e propria, ma il classe ’91 non si muoverà per meno di 6 milioni.

Il Napoli deve, però, pensare anche alle tante cessioni necessarie. Dopo Britos e Zapata, passati ai club dei Pozzo nella trattativa per Allan, bisogna piazzare alcuni calciatori in esubero. Uno di questi è Gokhan Inler, per il cui cartellino il Napoli ha già trovato l’intesa con il Leicester di Claudio Ranieri: 4 milioni al club di ADL e tanti saluti… Gli stessi che non vede l’ora di fare anche Edu Vargas, che dopo tre anni di prestiti in giro per il mondo, cerca una sistemazione definitiva. Piace ad un paio di club arabi disposti ad arrivare agli 8 milioni richiesti da Giuntoli.

Capitolo giovani: Nicolao Dumitru, attaccante di grande prospettive cresciuto nella cantera napoletana, dopo il prestito al Veria, potrebbe ritrovarsi a giocare ancora in Grecia, dove se lo contendono Paok Salonicco e Olympiacos; il promettente difensore Celiento, invece, passa in prestito alla Robur Siena.