Home Serie A Napoli, che succede? Senza centravanti non si vince

Napoli, che succede? Senza centravanti non si vince

Napoli-Nizza

Il Napoli paga l’assenza di un attaccante di peso

Altro risultato non soddisfacente per il Napoli di Sarri che, nelle ultime 5 partite di campionato, ha collezionato 2 vittorie (Crotone e Empoli), 2 sconfitte (Roma e Juventus) e 1 pareggio (Lazio) segnando e subendo 7 reti.

Il buon gioco non manca e la squadra riesce a creare una decina di palle goal a partita ma manca sempre quella famosa prima punta che si doveva comprare nel mercato estivo. Con l’infortunio di Milik tutto è cambiato, in negativo, perchè manca il vero riferimento al centro dell’attacco: Gabbiadini arranca in tutte le posizioni del tridente (forse non ha più la testa di restare a Napoli anche se ha la piena fiducia del presidente ma non dell’allenatore) mentre Mertens cerca di impegnarsi ma il fisico non lo aiuta e mette tutto sulla velocità delle giocate.

Si poteva ingaggiare uno svincolato (Klose e Berbatov su tutti) ma la società ha deciso di aspettare gennaio per prendere un attaccante già pronto fisicamente ma forse la scelta è stata sbagliata perchè le avversarie stanno viaggiando ad un ritmo discreto e, fino al mercato invernale, potrebbero perdere altri punti e la situazione potrebbe diventare disperata (ci sono altre 6 partite da giocare fino alla sosta natalizia). Altra assenza importante è quella di Albiol in difesa: i sostituti non mancano (Chiriches e Maksimovic) ma non danno la stessa sicurezza dello spagnolo e questo si è visto anche in Champions dove la squadra ha subito 4 goal dal modesto Besiktas in 2 partite, mettendo in pericolo la qualificazione agli ottavi di Champions.

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