Napoli, atteggiamento positivo ma troppa confusione | Mazzari in difficoltà?

Approfondimento sul momento del Napoli, attualmente al nono posto e con forti problemi di brillantezza e intensità: Mazzari sembra in difficoltà.

Mazzarri
Mazzarri ph: KeyPress

Il Napoli di Mazzarri esce sconfitto dal posticipo domenicale di San Siro, nonostante la squadra abbia offerto una prova di voglia e di carattere. Non è bastata però per far fronte al Milan, che con una combinazione sulla fascia sinistra tra Leao e Theo Hernandez ha aperto completamente la scatola difensiva pensata da Mazzarri.

Mazzarri le prova tutte, cambia l’assetto tattico ma non il risultato

Il Napoli esce con le ossa rotte, sprofondando al nono posto in classifica e dimostrando che anche in una serata meno negativa di altre è la confusione a regnare all’interno della compagine partenopea. Confusione che probabilmente prende le mosse dalle scelte estive della società e che si è del tutto palesata ieri sul campo di San Siro: il Napoli inizia con un 3-5-1-1, modulo quasi del tutto inedito con Kvara dietro l’unica punta Simeone, per contenere il Milan e fare possesso palla. Non gioca un brutto primo tempo e va vicino al vantaggio, ma poi viene squarciato dal fendente di Leao per il taglio di Theo Hernandez.

Nel secondo tempo Mazzarri restituisce alla sua squadra l’assetto abituale, il 4-3-3 con Kvara e Politano larghi e con il terzetto di centrocampo dello scudetto, Lobotka-Anguissa-Zielinski. Il Napoli produce di più, soprattutto grazie al subentrante Politano, poi entra anche Lindstrom che nelle ultime partite sembra aver ritrovato la condizione mentale e tecnica del passato e il Napoli colpisce un palo su una deviazione di Simic a Maignan battuto.

Alla ricerca dell’identità perduta: la cura Mazzarri non sembra funzionare e tra poco arriva il Barcellona

Poco altro da segnalare all’interno della partita, che termina con l’1-0 del Milan e testimonia un momento di difficoltà grande per il Napoli, che pur apparendo in ripresa fa fatica a ritrovare quella brillantezza e quell’efficacia a cui ci aveva abituato nelle passate stagioni. La cura Mazzarri non sembra funzionare, i continui cambi di modulo per adeguarsi agli avversari di volta in volta testimoniano i problemi nel trovare un’identità ben definita e la stagione sta lentamente scivolando via senza progressi sostanziali.

Mazzarri avrà una settimana per rimettere a posto le idee e prepararsi per l’importantissima sfida con il Barcellona agli ottavi di Champions League, e la stagione del Napoli potrebbe dipendere molto da quella doppia sfida.