Dopo il rocambolesco pareggio dello scorso turno a Bologna, nuovo passo falso casalingo per il Napoli, che evita la sconfitta in extremis 1-1 contro il Chievo. Mister Benitez deve fare a meno dello squalificato Fernandez e dell’influenzato Armero, ma può contare sul rientro dal primo minuto Hamsik, preferito ad Insigne nella linea offensiva a supporto di Higuain. Mister Corini, schiera il tandem d’attacco Thereau–Paloschi. Nella prima frazione di gioco gli ospiti cercano di affrontare i padroni di casa sul piano del ritmo, per colmare il “gap tecnico”. Al 17’ i veneti passano inaspettatamente in vantaggio con il terzino Sardo che, salito dalle retrovie, sorprende tutti con un diagonale di destro. La manovra dei partenopei è molto più prevedibile del solito e solo in un paio di occasioni si rendono pericolosi prima con Higuain che sbaglia l’impatto con il pallone su ottimo assist di Callejon, poi con Mertens che colpisce il palo interno, mentre il Chievo gestisce diligentemente il vantaggio.
Nella ripresa i gialloblù sono maggiormente in affanno, con i campani che alzano il ritmo e fanno più pressing. Albiol fallisce l’occasione per agguantare il pareggio. Benitez sostituisce Dzemaili con il neo acquisto – ex Hellas Verona – Jorginho. Il Chievo, dopo la fase di “apprensione” gioca in maniera più distesa mettendo in evidenza le già note difficoltà casalinghe dei padroni di casa, che contro le squadre che innalzano “la diga” accusano problemi a centrocampo. Mertens per la seconda volta colpisce il palo a portiere battuto. Dopo gli inserimenti di Insigne per il Napoli e di Radanovic ed Estigaribbia per gli ospiti si continua a giocare ad una porta sola, con il piccolo attaccante campano che centra la traversa. All’88’ sugli sviluppi di un corner Albiol riacciuffa il pareggio segnando il primo gol in Italia. Nei minuti di recupero viene espulso Corini già più volte richiamato dal quarto uomo, per essere uscito dall’area tecnica.
