Alla viglia del match contro lo Slavia Praga, Mourinho ha parlato ai microfoni di Sky Sport del match in questione e del prossimo match in campionato contro l’Inter L’allenatore giallorosso ha inoltre risposto duramente alle illazioni che sono state fatte sulla sua espulsione di domenica, durante il match contro il Monza. Di seguito le sue parole.
Quali insidie nasconde lo Slavia Praga?
“Sono molto bravi nella fase offensiva, i tre difensori costruiscono bene il gioco. Quando una squadra vince sempre e gioca per i titoli si crea uno stato positivo. Loro giocano per vincere e hanno fiducia”.
Rivedremo Cristante in difesa? El Shaarawy può giocarsi il posto?
“Sì, può. Non siamo l’Inter, non possiamo fare un turnover di 5 giocatori come hanno fatto loro in Champions. Non possiamo, siamo in difficoltà ma troviamo sempre le soluzioni. Domani avremo cinque bambini in panchina e non possiamo fare turnover”.
Le dispiacerà non essere in panchina contro l’Inter?
“Tanti idioti hanno detto cose che solo un idiota può dire. Ancora più idiota è che lo dica qualcuno del mondo del calcio. Io sono l’allenatore della Roma, voglio giocare con la mia squadra. Purtroppo è successo quello che è successo all’ultimo minuto della gara contro il Monza. La cosa che mi dispiace è che non potrò essere con i miei giocatori. Se merito o no la squalifica non lo so, ma deve essere uguale per tutti. Ho visto altri allenatori fare lo stesso gesto che ho fatto io, altri anche peggio, ma per me è sempre la stessa storia. Ho avuto un atteggiamento corretto tutta la stagione, ora sono stato espulso. Se è per me però deve essere per tutti”.
La difficoltà di incontrare l’Inter quale sarà?
“Giocheremo con una squadra che secondo me dovrebbe vincere il campionato con 20 pun ti di vantaggio. Per giocare con loro dovremo essere al livello più alto. Ci proveremo, andremo là a giocarcela, ma prima c’è domani, e sarà dura”.