Motta: “A San Siro per fare la partita. Capisco la scelta di Arnautović”

Thiago Motta ha manifestato grande positività nei confronti dei propri giocatori

Thiago Motta

Thiago Motta ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita Inter-Bologna. Secondo Tuttomercatoweb.com, il tecnico avrebbe esordito dicendo: “Domani contro l’Inter dovremo fare il nostro calcio, giochiamo contro la finalista della Champions League, candidata seria per lo scudetto, andremo a fare la nostra partita”. Prima della sfida contro l’Inter, il tecnico ha anche detto: “È un gruppo che lavora molto bene, in questa partita metterò quelli che stanno bene in tutti i sensi, anche chi non ha partecipato nell’ultima partita. Abbiamo bisogno di tutti”.

Thiago Motta | Energia ed entusiasmo

Thiago Motta ha anche manifestato grande positività nei confronti dei propri giocatori. Da quanto riportato da TMW, l’allenatore del Bologna si sarebbe complimentato con Fabbian, il quale sta giocando al posto di Ferguson ed è andato in rete contro il Torino. Il tecnico, inoltre, avrebbe affermato: “Grande energia positiva, grande entusiasmo per continuare a fare quello che facciamo sempre: il nostro lavoro. Questo entusiasmo aiuta, trasmesso dal pubblico, con umiltà e con i piedi per terra, con la certezza di essere arrivati fino ad oggi grazie all’impegno dei ragazzi, affrontando gli allenamenti e le partite fino ad oggi come sempre: al massimo. I tifosi hanno il diritto di sognare e noi il dovere e il piacere di dare il massimo”. Su Arnautović è stato detto che: “Marko è un grande giocatore, ha fatto una scelta comprensibile. Tranne domani gli auguro sempre il meglio, se lo merita, farà bene la sua stagione e il suo percorso anche all’Inter, come ha fatto nel Bologna. Gli auguro il meglio ma non domani”. Motta ha anche parlato della prestazione di Freuler contro la Roma: “Penso possa fare sempre meglio, sia in fase offensiva che difensiva.. il movimento che ha fatto nel primo gol contro la Roma: il passaggio di Beukema è fantastico ma lui attacca uno spazio che si crea con la sensazione di un giocatore in campo. Questo non s’impara. È molto altruista, fa la cosa giusta per aiutare la squadra anche se deve mettersi in difficoltà: siamo contenti di averlo e di vederlo. È arrivato con una carriera fatta ma ha voglia di impegnarsi e crescere ancora, sono molto contento di averlo. Comunica molto bene in campo, tanto lui come Calafiori, questa è una cosa importante, informa bene i compagni. Si fa ascoltare e se l’è guadagnato questo”.

Motta ha poi concluso parlando del fatto di usare un auricolare in campo per comunicare più veloce con i giocatori: “Mi piace che i giocatori si prendano la loro libertà, comunicare tra loro, prendendo decisioni tra loro. Oggi penso che sarebbe limitante per questi ragazzi e non dobbiamo limitarli. Questo lo penso oggi, magari cambierò idea ma per ora no”.