Marc Marquez ha vinto il Gran Premio della Malesia, classe MotoGP. Il pilota Honda si è aggiudicato la gara sul circuito di Sepang, non risentendo assolutamente della penalità di 6 posizioni in griglia subita al termine delle qualifiche di ieri. Sul podio salgono anche Alex Rins, ottimo 2° con la Suzuki, e Johann Zarco. Vinales è 4° con la Yamaha, davanti a un redivivo Dani Pedrosa, 5° con la seconda Honda ufficiale. Gara difficile per Andrea Dovizioso, giunto solo 6° con la Ducati. Chiudono la top 10 Bautista, Miller, Petrucci e Syarinh, che conquista un ottimo10° posto sul circuito di casa.
Gara sfortunata per Iannone e Rossi. L’ abruzzese della Suzuki è caduto in curva 15 al termine del 1° giro. Il pilota Yamaha ha condotto tutta la gara in testa dalla partenza al 17° giro, quando è scivolato in curva 1 cercando di resistere al ritorno di Marquez. Il 9 volte Campione del Mondo è riuscito a ripartire ma non ha potuto fare meglio della 18. posizione, fuori dalla zona punti.
CLASSIFICA MOTOGP MALESIA – 1. M. Marquez (Honda) in 40:32.372; 2. A. Rins (Suzuki) +1”898; 3. J. Zarco (Yamaha) +2”474; 4. M. Vinales (Yamaha) +4”667; 5. D. Pedrosa (Honda) +6”190; 6. A. Dovizioso (Ducati) +11”298; 7. A. Bautista (Ducati) +15”611; 8. J. Miller (Ducati) +19”009; 9. D. Petrucci (Ducati) +22”921; 10. H. Syarinh (Yamaha) +26”919.
CLASSIFICA CAMPINATO PILOTI – 1. M. Marquez 321 punti; 2. A. Dovizioso 220; 3. V. Rossi 195; 4. M. Vinales 193; 5. A. Rins e J. Zarco 149; 7. C. Crutchlow 148; 8. D. Petrucci 144; 9. A. Iannone 133; 10. J. Lorenzo 130.
PROSSIMO GP – Comunità Valenciana (Cheste), 18 novembre
Bandiera a scacchi. Marc Marquez trionfa in solitaria a Sepang. Rins è 2°. Il pilota Suzuki ha passato il francese in curva 4. Chiudono la top 10 Vinales, Pedrosa, Dovizioso, Bautista, Miller, Petrucci e Syarinh.
Giro 19: Rins nell’ ultimo passaggio ha recuperato 6 decimi a Zarco. Il pilota Suzuki è ormai in scia alla Yamaha Tech 3. Vinales è più staccato e deve accontentarsi della 4. posizione.
Giro 18: Alle spalle dei primi 4, la top 10 è chiusa da Pedrosa, Dovizioso, Bautista, Miller, Petrucci e Syarinh. Rins è a 8 decimi da Zarco e potrebbe tentare di attaccare il 2° posto del francese negli ultimi due giri.
Giro 17: Rossi scivola in curva 1 e butta via la vittoria.Rins e Vinales continuano a recuperare su Zarco e insidiano la sua seconda posizione.
Giro 16: Marquez si porta a 7 decimi da Rossi. La lotta tra i due è veramente sul filo dei centesimi. Zarco sta crollando a livello di prestazioni. Rins e Vinales stanno recuperando nettamente terreno sul francese.
Giro 15: Invariato il gap nell’ ultimo giro tra Rossi e Marquez. La lotta per la vittoria si sta infiammando. Lo spagnolo non pare avere nessuna intenzione di arrendersi.
Giro 14: Marquez recupera tre decimi a Rossi e porta il suo gap sotto il secondo. Vinales passa anche Pedrosa in curva 4 ed è 5°.
Giro 13: Sempre 1”2 tra Rossi e Marquez. Zarco ha ormai mollato e sembra accontentarsi di difendere il podio dal ritorno di Rins. Petrucci compie un lungo in curva 1 e deve cedere a Syarinh il 10° posto.
Giro 12: Rossi guadagna un altro decimo e porta a 1”2 il suo vantaggio su Marquez. Rins passa Pedrosa in curva 9 e conquista la 4. posizione.
Giro 11: Rossi guadagna ancora qualcosina su Marquez e porta a 1”1 il suo vantaggio. Vinales infila Dovizioso in curva 14 e si prende la 6. posizione.
Giro 10: Invariata la situazione in testa, con Rossi che ha portato a 1 secondo il margine su Marquez.
Giro 9: Vinales sta rinvenendo fortissimo e gira col passo dei primi. Il pilota Yamaha si libera di Jack Miller, conquistando la 7. posizione. In testa, Rossi mantiene 7 decimi su Marquez. Zarco comincia a fare fatica a tenere il passo dei rivali.
Giro 8: Rossi ha un gap minimo su Marquez e Zarco, che lo seguono con un ritardo di 7 decimi. Più indietro, Vinales ha scavalcato Petrucci e Bautista, conquistando l’ 8. posizione.
Giro 7: Si ritira Michele Pirro con la seconda Ducati ufficiale. Il pilota pugliese scivola in curva 15. Rins continua la sua rimonta e si porta al 5° posto, passando Dovizioso.
Giro 6: Giro veloce di Rins in 2:00.762. Pedrosa passa Miller in curva 1 e porta via all’australiano la 5. posizione. Dovizioso commette un errore e viene passato dallo spagnolo. Anche Rins si libera di Miller ed è 6°.
Giro 5: Zarco e Marquez hanno annullato il tentativo di fuga di Rossi. Il francese realizza il giro veloce in 2:00.780. Il terzetto sta staccando gli avversari. Nelle retrovie, si ritira Karel Abraham con la Ducati del team Angel Nieto, vittima di problemi tecnici. Marquez passa Zarco in curva 14 e si porta al 2° posto.
Giro 4: Giro veloce di Marquez in 2:00.881. Lo spagnolo è ormai nella scia di Zarco. Da segnalare, nelle retrovie, l’ ottima partenza di Syarinh, idolo di casa. Il pilota malese, partito ultimo, è già 11°, alle spalle di Alvaro Bautsta. Dovizioso passa Miller in curva 15 e si prende la 4. posizione.
Giro 3: I primi 6 stanno scavando un leggero gap sugli inseguitori. Il secondo gruppo è guidato da Rins, seguito da Petrucci, Bautista e Vinales. Lo spagnolo della Yamaha passa Bautista in curva 14 e si prende la 9. posizione.
Giro 2: Vinales non è stato autore di una buona partenza ed è solo 10°, alle spalle di Bautista. Dovizioso fatica a tenere il passo dei primi ed è tallonato da Pedrosa. Marquez scavalca Miller in curva 15 ed entra in zona podio.
Semaforo verde. Valentino Rossi ha lo scatto migliore e va al comando della gara. Alle sue spalle Zarco e Miller. Seguono Iannone, Dovizioso e Marquez. Lo spagnolo della Honda infila il ducatista in curva 9 e si prende la 5. posizione, poi in curva 15 si libera anche di Iannone che scivola tentando di resistergli.
Iniziato il giro di ricognizione.
MOTOGP MALESIA, LA GARA
Tutte le moto sono regolarmente schierate sulla griglia di partenza. Cielo nuvoloso, ma al momento non sembrano esserci rischi di pioggia imminente. Mancano 10 minuti al via del Gran Premio della Malesia.
Aperta la pit lane. I piloti stanno lasciando i box per andare a raggiungere la griglia di partenza.
Amici di Sport Paper, buongiorno e benvenuti alla diretta scritta testuale del Gran Premio della Malesia. La gara è valida come diciottesimo appuntamento stagionale del Mondiale MotoGP 2018. Nel warm up disputato nella notte italiana, disputato su pista bagnata, il più veloce è stato Maverick Vinales. Il pilota Yamaha ha girato in 2:11.476, rifilando quasi un secondo di distacco al compagno di squadra Valentino Rossi, piazzatosi alle sue spalle. Terzo tempo per la Ducati Pramac di Jack Miller, che ha preceduto Marc Marquez e Michele Pirro. La top 10 è chiusa da Redding, Dovizioso, Rins, Bautista e Pedrosa. Il poleman della gara di oggi, Johann Zarco, ha chiuso in 14. posizione. Andrea Iannone ha fatto registrare l’ ultimo tempo.
Diciottesimo e penultimo appuntamento stagionale per il Mondiale MotoGP 2018. Si corre sulla pista di Sepang il Gran Premio della Malesia. Il titolo è già assegnato a Marc Marquez, ma non mancano di certo i motivi di interesse per seguire questa gara. Infuria la lotta per il secondo posto in campionato tra Andrea Dovizioso e i due piloti Yamaha Valentino Rossi e Maverick Vinales. Andrea Iannone e Alex Rins, piloti Suzuki, vogliono confermare anche su questa pista i progressi compiuti dalle moto della Casa di Hamamatsu. Mancherà purtroppo anche a Sepang Jorge Lorenzo. Il pilota Ducati ha provato a scendere in pista nelle prove libere di venerdì, ma i problemi al polso operato non gli hanno permesso di girare in tempi competitivi. Lo spagnolo verrà sostituito dal colladautore della Casa di Borgo Panigale Michele Pirro.
IL CIRCUITO DI SEPANG
Il circuito di Sepang ospita il Motomondiale dal 1999. Si trova 50 km a sud della capitale Kuala Lumpur. Il tracciato misura 5,5 km e si percorre in senso orario, con 10 curve a destra e 5 a sinistra. Per portare a termine il Gran Premio i piloti dovranno percorrere 20 giri, pari a una distanza di gara complessiva di 110 km. E’ una pista che alterna curve lente ad altre di media percorrenza. Sono presenti due lunghi rettilinei di circa 1 km, dove avere un buon motore permette di fare la differenza. La parte più impegnativa del tracciato è quella centrale, con una serie di pieghe prolungate dove è molto difficile mantenere la traiettoria ideale. Per essere competitivi su questa pista, bisogna avere grandi doti di scorrevolezza della moto e un’ ottima trazione in uscita dalle curve lente.
MOTOGP MALESIA, LA GRIGLIA DI PARTENZA
Le qualifiche sono state pesantemente disturbate da un acquazzone che ha causato un rinvio di 1 ora e 20 minuti della sessione decisiva per la griglia. In questa stagione in Malesia i diluvi monsonici sono all’ ordine del giorno nel pomeriggio. Proprio per questo motivo, la Direzione Gara ha deciso di anticipare di due ore l’ orario di partenza del Gran Premio. Si partirà quindi alle 13 locali, le 6 in Italia. La pole position in pista era stata conquistata da Marc Marquez, autore del tempo di 2:12.161. Il pilota della Honda è stato però penalizzato di 6 posizioni per aver ostacolato Iannone nel corso della Q2. Davanti a tutti scatterà quindi Johann Zarco con la Yamaha Tech 3. Al suo fianco in prima fila troviamo la Yamaha di Valentino Rossi e proprio l’ abruzzese della Suzuki. Seconda fila tutta Ducati: Andrea Dovizioso precede le due moto del team Pramac affidate a Jack Miller e Danilo Petrucci. Marquez partirà quindi in terza fila dalla settima casella della griglia, davanti all’ altra Suzuki di Alex Rins e alla Ducati Angel Nieto di Alvaro Bautista. Qualifiche complicate per Maverick Vinales. Il pilota Yamaha, vincitore dell’ ultima gara a Phillip Island, è costretto a partire dall’ 11. casella. Assieme a lui in quarta fila ci sono Dani Pedrosa con la seconda Honda ufficiale e Aleix Espargaro con l’ Aprilia.
Di seguito vi proponiamo la griglia di partenza completa del Gran Premio della Malesia:
Fila 1: 1. J. Zarco (Yamah)/2. V. Rossi (Yamaha)/3. A. Iannone (Suzuki)
Fila 2: 4. A. Dovizioso (Ducati)/5. J. Miller (Ducati)/6. D. Petrucci (Ducati)
Fila 3: 7. M. Marquez (Honda)*/8. A. Rins (Suzuki)9. A. Bautista (Ducati)
Fila 4: 10. D. Pedrosa (Honda)/11. M. Vinales (Yamaha)/12. A. Espargaro (Aprilia)
Fila 5: 13. S. Redding (Aprilia)/14. M. Pirro (Ducati)/15. X. Simeon (Ducati)
Fila 6: 16. P. Espargaro (KTM)/17. B. Smith (KTM)/18. T. Luthi (Honda)
Fila 7: 19. F. Morbidelli (Honda)/20. S. Bradl (Honda)/21. K. Abraham (Ducati)
Fila 8: 22. T. Nakagami (Honda)/23. H. Syarinh (Yamaha)
*6 posizioni di penalità