Una Ducati da sogno, Jerez si tinge di rosso e di azzurro. La scuderia di Borgo Panigale firma una splendida doppietta con la vittoria dell’australiano Jack Miller davanti a Francesco ‘Pecco’ Bagnaia che balza in vetta alla classifica del Mondiale. A completare la grande giornata per l’Italia c’è il terzo posto di un ottimo Franco Morbidelli sulla sua Yamaha Petronas.
Le parole dei protagonisti
“Sono contento per tutti i nostri ragazzi e soprattutto per i nostri due piloti, fare una doppietta così è davvero speciale, sono rimasti concentrati per tutta la gara”, ha commentato un soddisfatto Gigi Dall’Igna. “Sono riuscito a mantenere il vantaggio negli ultimi 7-8 giri, sono stati i più lunghi della mia carriera, è indescrivibile quello che provo adesso” ha detto un commosso Miller. “Sono davvero contento, sono davanti in campionato e una doppietta qui è un bellissimo risultato”, ha aggiunto un raggiante Bagnaia.
La gara
Con un’ottima gara Miller fuga tutti i dubbi dopo un inizio di stagione non proprio brillante. L’australiano ritrova il successo in MotoGp dopo Assen 2016, il primo con la Ducati. Miller di fatto domina dall’inizio alla fine, se si eccettua la fase centrale della gara quando Fabio Quartararo prima lo riprende e poi lo stacca. Il francese della Yamaha, però, proprio sul più bello inizia ad accusare un problema al braccio destro che gli impedisce di guidare con efficacia e cade dal primo al 13° posto, perdendo così la leadership del campionato per appena due punti. Saggia la prova di Bagnaia, che parte piano per preservare le gomme e poi rimonta fino quasi a prendere il compagno di squadra. Alle spalle dei migliori, buon quarto posto per il giapponese Takaaki Nakagami su Honda, seguito dal campione del Mondo Joan Mir su Suzuki. Sesto posto per Aleix Espargaro su Aprilia, settimo per Maverick Vinales sulla prima Yamaha ufficiale. Ottavo il francese Johan Zarco su Ducati, nono posto per Marc Marquez su Honda e in costante miglioramento. Chiude la top ten Pol Espargaro, sempre su Honda. Solo 17esimo Valentino Rossi su Yamaha Petronas, preceduto anche dal fratellino Luca Marini con la sua Ducati del Team SKY VR46. Per il nove volte campione del Mondo un’altra gara incolore e lontano dai migliori. Prossimo appuntamento con il Mondiale della MotoGp il 16 maggio a Le Mans, in Francia