Andrea Iannone è stato il più veloce al termine del venerdi di prove libere del Gran Premio d’Australia, classe MotoGp. Il pilota della Suzuki ha realizzato il miglio tempo percorrendo la pista di Phillip Island in 1:29.131. Alle sue spalle, si sono piazzate la Ducati Pramac di Danilo Petrucci e la Yamaha di Maverick Vinales, staccate rispettivamente di 1 e 2 decimi. La Ducati di Dovizioso è in 4. posizione, subito alle spalle di Vinales. Il neo Campione del Mondo Marc Marquez ha realizzato il 7° tempo, pagando un gap di 6 decimi rispetto a Iannone. Lo spagnolo è stato preceduto anche dalla Honda LCR di Cal Crutchlow e dalla Yamaha Monster di Johann Zarco. Chiudono la top 10 e il quadro dei piloti momentaneamente ammessi alla Q2 di domani Jack Miller con la seconda Ducati Pramac, Alex Rins con l’ altra Suzuki e Valentino Rossi con la Yamaha.
In difficoltà Dani Pedrosa e Alvaro Bautista. Il pilota della seconda Honda ufficiale è 13° a 1”3 da Iannone. Il ducatista, che sostituisce l’ infortunato Jorge Lorenzo sull’ altra Ducati ufficiale, ha fatto ancora peggio. Si è infatti piazzato in 15. posizione, pagando un gap di 1”6 dalla Suzuki dell’ abruzzese. Se i due non riusciranno a inserirsi tra i primi 10 della classifica combinata nella FP3 in programma nella notte italiana, saranno costretti a prendere parte alla Q1.
PIRRO IN MALESIA AL POSTO DI LORENZO?
A proposito di Bautista, la Ducati ha già fatto sapere che per la prossima gara in Malesia lo spagnolo tornerà al suo posto nel team Angel Nieto. Qualora Lorenzo dovesse dare forfait anche per il prossimo week end di gara a Sepang, sarà Michele Pirro, colladautore della Casa di Borgo Panigale, a salire sulla seconda Ducati ufficiale.
MOTOGP AUSTRALIA, CLASSIFICA COMBINATA PROVE LIBERE
- A. Iannone (Suzuki) 1:29.131
- D. Petrucci (Ducati) +0”160
- M. Vinales (Yamaha) +0”223
- A. Dovizioso (Ducati) +0”275
- C. Crutchlow (Honda) +0”485
- J. Zarco (Yamaha) +0”555
- M. Marquez (Honda) +0”608
- J. Miller (Ducati) +0”707
- A. Rins (Suzuki) +0”787
- V. Rossi (Yamaha) +1”002
- H. Syarinh (Yamaha) +1”048
- B. Smith (KTM) +1”215
- D. Pedrosa (Honda) +1”341
- P. Espargaro (KTM) +1”414
- A. Bautista (Ducati) +1”603
- A. Espargaro (Aprilia) +1”605
- K. Abraham (Ducati) +1”641
- F. Morbidelli (Honda) +1”656
- T. Nakagami (Honda) +1”699
- X. Simeon (Ducati) +2”144
- T. Luthi (Honda) +2”408
- J. Torres (Ducati) +2”439
- S. Redding (Aprilia) +2”810
- M. Jones (Ducati) +4”502