Montella: “L’obiettivo del Milan è l’Europa League”

Cagl

Il nuovo tecnico del Milan Vincenzo Montella parla alla vigilia dell’esordio in campionato dei rossoneri, l’allenatore milanista sceglie il profilo basso, obiettivo Europa League secondo il mister napoletano. Un Milan in cerca della giusta identità in attesa di rinforzi dal mercato, un momento di cambiamento in casa rossonera.

Le parole rilasciate in conferenza stampa come riportate da mediaset:

Infine su Niang
Può diventare un calciatore di livello europeo. Adesso gli manca un po’ di continuità anche all’interno della partita stessa e la capacità di gestire le energie. Ci sta provando e credo che diventerà un campione. Deve affinare molte cose

Bacca?
E’ un giocatore che lavora molto per la squadra anche senza il possesso. E’ letale, è importante che faccia gol quando ne avrà occasione

Che ruolo avrà Honda nel suo Milan?
Honda sta bene, si è integrato perfettamente nei meccanismi della squadra e fa parte dei convocati. Lo stiamo provando come esterno nel 4-3-3

Che tipo di giocatore manca a questo Milan?
Non mi va di parlare di mercato alla vigilia di un match importante. La società sa quali sono le mie esigenze tecnico-tattiche, ma tanto vi arriva sempre tutto.

Mihajlovic conosce benissimo questa rosa: sarà una difficoltà in più?
Sì, può essere. Anche i nostri giocatori sanno cosa pensa Sinisa. Noi lavoriamo sulle nostre qualità

E’ l’anno più importante della sua carriera?
Ogni esperienza è un momento di crescita

Sosa sarà convocato?
Dal punto di vista tecnico-tattico ci può stare nella nostra rosa. E’ un centrocampista abile a giocare negli spazi e a verticalizzare. A oggi è una mezz’ala offensiva. Ha fatto i test, sta abbastanza bene

Sul budget per il mercato
Sapevo le possibilità economiche e ogni considerazione è stata fatta in relazione a quelle. Non è successo nulla che non mi aspettassi

Una vittoria può spazzare via i dubbi?
Noi stiamo provando a costruire qualcosa attraverso anche le caratteristiche dei calciatori. Le nostre prestazioni determineranno quanta fiducia ci daranno i nostri tifosi. Dipende tutto da noi

Temi l’incazzatura di Mihajlovic?
Mi stimola molto questa cosa. Se sarà arrabbiato è perché avrà perso

Stai lavorando con più serenità visti i fari spenti?
Gli spostamenti hanno creato qualche disagio, ma la grande struttura che abbiamo dietro di noi li ha ridotti molto. Abbiamo lavorato bene nel precampionato

A che punto è il suo Milan in base alle idee che aveva in mente a luglio?
I ragazzi hanno bisogno di fiducia, risultati e prestazioni per arrivare alla vittoria. Non so dare una percentuale, l’importante è vedere la ferocia necessaria nel calcio moderno. Non ci vuole solo la tecnica per vincere

Qual è l’obiettivo in questa stagione?
Dobbiamo essere credibili. Noi abbiamo bisogno di rientrare in Europa perché quella è la casa del Milan. Il nostro obiettivo primario dev’essere quello. Il mio invece è quello di creare coesione e mi piace citare come esempio la nazionale italiana di volley che ci ha emozionato. Il nostro obiettivo è diventare squadra e gioire tutti insieme

Lo stadio sarà mezzo vuoto. L’unica differenza col passato è Montella: riuscirà a trasformare il Milan?
Non credo che un allenatore da solo possa fare miracoli. Tutte le componenti devono essere coese e lavorare insieme. Ognuno deve fare il proprio per vincere

Quali problemi vi darà il Torino?
Sinceramente non vorrei dare questo vantaggio a Sinisa. Hanno cambiato molti giocatori e modulo. Sinisa sa trasmettere temperamento alla squadra. Lui ha lasciato qui qualcosa di buono, mi aspetto un Torino aggressivo e con grande carattere. Dovremo avere più qualità di loro

Non siamo tra le favorite in campionato, la stuzzica?
Ci sono squadre più attrezzate sulla carta, ma a volte è anche più stimolante risalire la scarsa fiducia esterna. Io invece credo molto in questi ragazzi, so che sono migliori di quanto loro stesso pensino

Quanto è importante partire bene per riportare l’affetto dei tifosi allo stadio?
I tifosi sono importanti. Attraverso il sacrificio e il senso di appartenenza a questi colori faremo di tutto per fare contenti i nostri tifosi. Loro sono un valore aggiunto che dobbiamo riconquistare

– Ripartiamo da Chelsea e Friburgo?
Non è più tempo di prove. Conta il risultato, non vogliamo distrazioni ma è ora di mettere in campo quello che stiamo portando avanti in allenamento