Montella: “Il Derby? Sono concentrato su Milan-Palermo”

Milan-Shkendija

Parla Montella alla vigilia di Milan-Palermo

Al derby non penso ancora, l’obiettivo è solo il Palermo. L’Inter è davanti un punto, è un nostro avversario ma io guardo anche all’Atalanta, in vista dello scontro diretto, e perché no anche alla Lazio”. E’ concentrato sulla corsa all’Europa il tecnico del Milan, Vincenzo Montella, che dopo il mezzo passo falso di Pescara non vuole distrazioni a San Siro contro il Palermo.

Sarà una partita difficile ma alla portata: ci sarà poco spazio centralmente, ci vorrà tanta pazienza –prosegue il mister-. Dovremo ripetere la gara con il Genoa, giocare per gradi e non rischiare di allungarci come successo a Pescara. Noi in difficoltà nel finale? Spesso le partite si decidono negli ultimi 20′, ma io spero di vincerla prima. Dobbiamo solo vincere“.

Milan-Palermo, le scelte di Montella

Stiamo facendo una stagione lineare. Durante il percorso ci sono state delle difficoltà, come gli infortuni di Montolivo, Bonaventura e Bertolacci, ma rimango fiducioso di recuperare i punti di svantaggio rispetto alle nostre concorrenti in classifica -spiega l”Aeroplanino’-. Possiamo migliorare tantissimo e diversi giocatori sono cresciuti, anche a livello patrimoniale“.

Spazio poi alla formazione con l’ipotesi di vedere in attacco Bacca e Lapadula in coppia. “Qualche volta hanno giocato insieme e ci hanno dato buoni risultati. La scelta di domenica scorsa è stata dettata dal fatto che ho visto Bacca molto stanco“.

Per quanto riguarda la difesa del Milan, Montella ribadisce come Paletta, protagonista assieme a Donnarumma della ‘papera’ di Pescara, stia “facendo una delle migliori stagioni della sua carriera: ci sta di avere alti e bassi, ma per noi è stato fondamentale“.

E riguardo a Pasalic sottolinea come sia “il prototipo del calciatore moderno, ha spirito di sacrificio e voglia. Ha buone possibilità di giocare“. Infine sull’esplosione dello spagnolo Deulofeu: “Sta facendo grandi cose, che diventerebbero grandissime se fosse più concreto in fase realizzativa“.