Nel suo solito editoriale del martedì di Libero, Luciano Moggi, ex dirigente della Juventus, ha fatto il punto della terza giornata di campionato. “Sorpresa al Maradona, sembravano invertiti i ruoli, campione d’Italia sembrava la Lazio, vittoriosa per 1-2 sul Napoli. […] Per Rudi Garcia è la prima sconfitta sulla panchina napoletana, per Sarri è invece la seconda volta consecutiva che esce vittorioso dal Maradona. Tanto che a noi non resta che confermare quanto scritto ad inizio campionato: difficilmente la squadra di Garcia potrà ripetere i fasti del recente passato”.
Moggi: “Milan e Inter pronte per lo scudetto”
“Milan e Inter danno invece l’impressione di essere più compatte e anche più competitive sia di Lazio che di Napoli, perché possono fare entrambe le fasi e hanno ringiovanito la rosa con tutti piedi buoni. Sul Milan avevamo avanzato l’interrogativo dell’amalgama. Dobbiamo dire che Pioli ci ha smentito perché il rodaggio dei nuovi è durato ben poco. […] L’Inter è stata devastante contro una discreta Fiorentina. Dimostra che, assieme al Milan, è la squadra con cui tutti i pretendenti al titolo devono fare i conti. Spettacolari i due attaccanti”.
E poi ancora: “Contro un modesto Empoli, ultimo in classifica e a zero gol segnati, vince una Juventus non molto scintillante e si porta al terzo posto dietro alle milanesi a punteggio pieno. Se la squadra bianconera saprà approfittare del vantaggio di non avere partite infrasettimanali di coppe, potrebbe anche piazzarsi in zona Champions”.