Ieri il confronto fra l’Ad rossonero, Adriano Galliani, il tecnico Siniša Mihajlović e la squadra è stato molto teso: l’amministratore delegato con delega all’area sportiva ha rimproverato alla squadra la mancanza di grinta, intimando una “sveglia” collettiva e a “tirare fuori gli attributi”, soprattutto in merito ai 90 milioni spesi nel mercato estivo.
Novità interessanti a livello societario: da mezzogiorno Bee Taechaubol è a colloquio con Silvio Berlusconi, ad Arcore, per discutere sul ritardo nel closing della trattativa che vedrebbe il broker thailandese investire nel club nato nel 1899, arrivando a possedere il 48% delle quote societarie. La palla passa ora al presidente rossonero: se entro massimo 45 giorni non ci sarà la firma, Mr Bee potrebbe perdere la credibilità e non entrare nel club rossonero.
Potrebbe esserci un ritorno clamoroso nel settore tecnico del club: dopo otto mesi come direttore sportivo “internazionale” del Barcellona, Ariedo Braida sarebbe in procinto di tornare a Milanello. Già direttore sportivo e direttore generale del Milan, Braida potrebbe diventare consulente di Galliani. Un ritorno che avrebbe del clamoroso, visto il suo turbolento addio dopo alcuni contrasti con Barbara Berlusconi, figlia di Silvio e amministratore delegato con delega alle funzioni sociali non sportive
Dal punto di vista del “calcio giocato”, Mihailovic per il match contro il Napoli di domenica sera parrebbe intenzionato a schierare un 4-4-2 che non prevederebbe il trequartista: probabile panchina per Balotelli, quindi?
