Milan, tanti problemi pochi investimenti

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Altro giro, altra sconfitta per il Milan di Inzaghi che dopo le sberle prese contro Olympiacos, Manchester City e Liverpool perde anche nel trofeo Naranja contro il Valencia. Un’altra figuraccia per i rossoneri, che nonostante la prima perla su punizione di Keisuke Honda, incassano la sconfitta per 2-1 a causa di due grossolani errori di Zapata prima e del duo Albertazzi-Lopez poi. Non da ricordare la prima in maglia rossonera per il portiere ex Real Madrid, apparso ancora in ritardo di condizione a causa dei pochi allenamenti fatti con la squadra. Per il resto quasi tutto da dimenticare salvando solo la grinta di gente come Muntari, uno dei pochi a salvarsi, e di un fumoso El Shaarawy , che a corso tanto ma senza incidere più di tanto.

A pochi giorni dall’inizio del campionato in casa Milan continua a regnare l’immobilismo con Galliani che non è ancora riuscito a regalare ad Inzaghi l’esterno destro d’attacco che con tanta insistenza sta chiedendo. Cerci appare sempre più lontano (l’Athletico Madrid pare pronto a rilanciare prepotentemente), mentre le alternative Lavezzi e Douglas Costa, nonostante l’interesse, hanno dalla loro una valutazione monstre. Il tutto mentre il centrocampo manca di qualità e dove il solo, probabile, inserimento di Dzemaili a fine mercato non può bastare. Piace Grenier, unico giocatore in grado di accendere gli animi dei tifosi rossoneri, ma la valutazione di 10 milioni è ancora troppo alta per questo Milan bisognoso di investimenti e con tanti, troppi problemi da risolvere.