Il Milan supera il Livorno 3-0 e vede l’Europa

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Football

Nella 34° giornata pre-pasquale il Milan conquista la vittoria 3-0 contro il Livorno. Seedorf schiera Abate Mexes, Rami e Costant. A centrocampo Montolivo e De Jong e in attacco torna a sorpresa Robinho, con Kakà e Taarabt dietro a Balotelli. In panchina ci sono Muntari e De Sciglio, mentre El Shaarawy riassapora il gusto del campo con la primavera di Inzaghi. Di Carlo risponde con il 3-5-2 con Valentini, Rinaudo e Castellini in difesa e con Duncan che sostituisce lo squalificato Biagianti a centrocampo. In attacco Paulinho fa coppia con Emeghara. I rossoneri cominciano subito a premere e si rendono pericolosi prima con Taarabt e poi con Rami che con un colpo di testa coglie la traversa. Ancora i padroni di casa impensieriscono i toscani con una grande giocata di Kakà che finisce di poco a lato, come la successiva conclusione di Robinho, ma rischiano grosso quando Paulinho viene fermato fallosamente da Abate – che rimedia un’ammonizione – al limite dell’area di rigore. Al 43’ Balotelli con un perfetto stacco di testa, su cross di Costant, centra il 14° gol stagionale che porta in vantaggio il Milan.

Nella ripresa i rossoneri si rendono subito pericolosi un paio di volte con Montolivo e Balotelli e centrano il raddoppio al 51’ con uno slalom di Taarabt che beffa Bardi. Mister Di Carlo cambia modulo passando al 4-3-3 inserendo Siligardi al posto di Mesbah, ma sono sempre i padroni di casa con Kakà e poi con Robinho ad avvicinarsi al gol. La squadra di Seedorf è straripante di fronte ad un impalpabile Livorno. Muntari subentra a De Jong e Di Carlo corregge il tiro rinforzando un centrocampo troppo sbilanciato con Mosquera al posto di Emeghara. Seedorf risponde con l’inserimento al posto di Kakà di Pazzini, che prima spreca un buon pallone davanti a Bardi e poi all’83’ centra la rete con un morbido tocco, su assist di Balotelli, che scavalca il portiere amaranto. Il Milan centra la quinta vittoria consecutiva a e vede avvicinarsi la zona Europa League, il traguardo minimo prefissato ad inizio stagione. Per gli amaranto orizzonte sempre più nero con un punto nelle ultime sei gare e la serie B sempre più vicina.