Dopo la seconda sconfitta di fila in campionato, il Milan sta attraversando la fase finora più delicata dall’inizio del suo seppur ottimo campionato, la squadra milanese si trova comunque al secondo posto in classifica a sole tre lunghezze dal Napoli capolista e non vorrebbe perdere ulteriore terreno per cercare ovviamente di recuperare lo svantaggio accumulato ultimamente. Al tempo stesso le parole di Pioli dopo la sconfitta con il Sassuolo lanciano segnali alla dirigenza: “la fase difensiva mi preoccupa dato che abbiamo subito sette reti in due partite” di conseguenza ecco che la finestra di mercato invernale diventa un’ottima opportunità per cercare di ovviare alle problematiche della retroguardia rossonera che hanno radici che nascono però dalla linea mediana; le non brillanti prestazioni di Bakayoko (uscito a fine primo tempo) e di Kessiè (che sembra orientato a lasciare Milano tra gennaio e giugno) portano Maldini e Massara ad accelerare i tempi per rinforzare la rosa.
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Tra circa un mese il tecnico dei meneghini dovrà rinunciare inoltre a Kessiè e Bennacer, impegnati nella coppa d’Africa e potrà contare sui soli Tonali e Bakayoko in mezzo al campo, con l’eventuale abbassamento di Krunic che però impiegherebbe non proprio il suo ruolo naturale, a tal proposito Renato Sanches sarebbe il profilo perfetto per aggiungere quantità e qualità alla zona nevralgica del ‘diavolo’ ma nonostante la possibilità di poter contare su un procuratore che ha già in dote un calciatore del club di via Aldo Rossi, (Jorge Mendes cura gli interessi di Rafael Leao) la trattativa per il centrocampista richiederebbe tempo in quanto il Lille, proprietario del cartellino, valuta il suo giocatore circa 30 milioni di Euro e quindi tutto lascia presagire che la vera offensiva verrà lanciata nella sessione di mercato estiva.
Mentre per quanto riguarda Boubacar Kamara il discorso è assolutamente diverso: il classe ’99 ha rifiutato l’ultima proposta di rinnovo da parte del Marsiglia ed il Milan vorrebbe approfittarne per offrire un piccolo indennizzo al club francese per far si di potersi accapararre le prestazioni del transalpino (che ha il contratto in scadenza a giugno 2022 e guadagna uno stipendio di circa 2,7 milioni di Euro stagionali) già a gennaio, per permettere a Pioli di contare su un giovane giocatore già pronto per dare una mano concreta al Milan, voglioso quanto mai di tornare in vetta alla classifica.