Milan in cerca di continuità in campionato dopo il 4-1 rifilato sabato scorso alla Sampdoria. Il tecnico rossonero, Sinisa Mihajlovic, è riuscito a dare alla squadra una certa identità di gioco passando dal 4-3-3 al 4-4-2, modulo , questo, che ha amplificato l’impostazione di gioco rossonera. Il faticoso successo in Coppa Italia contro il Crotone (sfida nella quale è stato riproposto il 4-3-3), tuttavia, ha destato molti sospetti sulla qualità delle seconde linee rossonere che hanno dimostrato ancora una volta di non poter sopperire alla mancanza dei titolarissimi.
Mihajlovic, dunque, può contare in campionato su una squadra formata da pochissimi giocatori validi; a tal proposito il tecnico rossonero può sorridere per il ritorno sul campo di Mario Balotelli.
Supermario è tornato a correre e non vede l’ora di essere nuovamente convocato. L’attaccante ha bruciato le tappe in seguito all’operazione per guarire dalla pubalgia del 18 novembre scorso. Fino a una settimana fa sembrava impossibile un suo recupero prima del 2016 ma , tuttavia, Mario Balotelli ha segnato una data ben precisa in calendario: il 13 dicembre quando a San Siro arriverà il Verona di Del Neri. L’ultima parola spetterà comunque allo staff medico rossonero che predica calma e pazienza. Se non contro il Verona, Supermario potrebbe ritornare a calcare il campo di gioco nella sfida di Coppa Italia contro la Sampdoria o nell’ultima partita dell’anno contro il Frosinone. La speranza dei tifosi rossoneri è quella di poter riabbracciare un nuovo Mario Balotelli, meno sregolato e più disciplinato.
Sul fronte mercato, invece, è ormai certo il ritorno di Kevin Prince Boateng. Il ghanese da inizio ottobre si sta allenando a Milanello con la squadra di Mihajlovic e sembra aver convinto il tecnico sulle sue condizioni. Un altro colpo a parametro zero per l’ad Galliani, dal momento che Boateng sta per rescindere con la sua, ormai, ex squadra, lo Schalke04.