Il giorno dopo la batosta casalinga contro il Napoli, per il Milan, è un giorno di silenzi e riflessioni. Riflette Mihajlovic, contestato da alcuni tifosi. Riflette Galliani, contestato da tutti i tifosi. Certo, probabilmente la colpa non è dell’allenatore. Magari quel patrimonio che il Milan ha investito in questa sessione estiva poteva essere consumato in modo diverso. Sono tante le parole, ma è pur vero che è sempre facile parlare dopo sconfitte simili.
Un altro dato emerge dalla sconfitta di ieri sera. Prima di ieri, il Milan era sempre andato in gol almeno una volta nelle ultime 12 gare ufficiali a San Siro (25 gol): l’ultima volta che i rossoneri non avevano segnato nemmeno una rete in casa risale al 27 gennaio scorso contro la Lazio in Coppa Italia (0-1). Tra l’altro, Sinisa Mihajlovic, nemmeno ieri sera è riuscito a sfatare il tabù Napoli: il tecnico serbo, infatti, da quando ha iniziato la sua carriera da allenatore, non è mai riuscito a battere la squadra campana (10 partite con un bilancio di 5 sconfitte e 5 pareggi).
Sarà difficile adesso rialzare la testa, ma il Milan dovrà farlo senza se e senza ma, i tifosi hanno il diritto di aspettarsi di più da questa squadra.