Milan: non solo Cina, nel nuovo Cda entrano anche gli angloamericani

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Berlusconi

Secondo quanto riporta Repubblica, nel prossimo Cda rossonero ci sarà un rappresentante della Elliott Management Corporation

Il closing del 14 aprile coincide con l’assemblea dei soci dell’AC Milan. A quanto si apprende, e secondo quanto riportato da Ansa e Repubblica, durante l’incontro per le nomine dei soci avrà la possibilità di eleggere un proprio rappresentante il fondo americano Elliott Management, colosso della finanza mondiale. Il fondo speculativo statunitense ha disposto, infatti, un prestito di 303 milioni così da permettere a Li Yonghong di finalizzare l’acquisto del club.

All’ordine del giorno dell’assemblea che si terrà a Casa Milan tra circa due settimane ci sarà anche la modifica di alcuni articoli dello Statuto societario. Saranno interessati, tra gli altri, quelli sul funzionamento del Cda e sul numero minimo di rappresentanti.

Galliani quindi si troverà a dirigere una riunione decisiva per il futuro del Milan, dopo gli slittamenti del closing verificatisi a dicembre e a inizio marzo.