Milan, Mihajlovic: “Pensiamo a noi, basta fare regali”

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Mateo Musacchio

MilanSinisa Mihajlovic parla alla vigilia della sfida con la Lazio, il tecnico dei rossoneri vuole il Milan con la giusta mentalità e una vittoria contro la sua ex squadra. Una vittoria per rilanciarsi e dimenticare gli ultimi passi falsi.

La conferenza stampa come riportata da mediaset:

Quali sono le gerarchie odierne dei portieri?
Se Donnarumma sta bene, gioca lui. Il secondo è Abbiati

Su Balotelli
Lui e gli altri hanno 10 partite per onorare la maglia, dipende tutto da loro. Non interessa quanto giocano ma quando lo fanno devono fare la differenza. Mi aspetto giocate, che ci facciano fare il salto di qualità

Qualche giocatore soffre la maglia “pesante” del Milan?
Non è questione di giocare qui ma il fatto di fare bene il tuo lavoro. Solo in Italia si parla di atteggiamento, entrare in campo e fare il tuo dovrebbe essere la normalità. Se sbagli atteggiamento non puoi giocare non solo nel Milan ma in nessun’altra squadra

Condivide le parole di Abate e Abbiati dopo il pari di Verona?
Hanno fatto benissimo, loro sono qui da più tempo e sanno come funzionano le cose. Mi ha fatto piacere sentire dichiarazioni del genere, a volte fa bene anche dire le cose fuori dallo spogliatoio

Il Milan vale il sesto posto o ha una rosa superiore?
Secondo me abbiamo qualità ma abbiamo avuto tanti infortuni. Il nostro problema è l’attacco, ultimamente facciamo fatica a buttarla dentro. Queste cose le dico a voi come a loro, non è possibile che i miei quattro attaccanti in due partite non facciano neanche un tiro in porta. Alcuni pagano gli infortuni ma ora hanno 10 partite per onorare maglia e nome

Sulla posizione in classifica
Il sesto posto non ci soddisfa ma possiamo migliorare. Non tutto è da buttare, chi ci è davanti a inizio anno era dato per superiore al Milan. Il gap si è accorciato e se continueremo a giocare come contro l’Inter potremo accorciare molto. Guardiamo una partita alla volta

In futuro si vede sulla panchina della Lazio?
Sono al Milan, sono contento, ho un altro di contratto. Penso solo al Milan, poi a fine anno si vedrà. Io finché sono in club, do tutto me stesso anche se so che il calcio e il giornalismo funzionano così: quanti allenatori hanno accostato al Milan in questi mesi…

Come vede la Lazio?
Anche se sono usciti dall’Europa, verranno qui per vincere. Negli ultimi anni hanno fatto bene ma credo che più che da loro, dipenderà da noi. Pensiamo solo a noi e a quello che abbiamo preparato

Nella gara d’andata funzionò tutto bene, come andrà questa volta?
Spero che i ragazzi ripetano quella prestazione, voglio una grande partita con il giusto atteggiamento: chiaro che non possono assicurarmi una vittoria ma non voglio sbavature dall’inizio alla fine