Milan, l’Uefa promuove il nuovo piano ma si attendono nuovi dati prima della decisione finale

Aubameyang

Milan tra voluntary e settlement agreement

Nella giornata di ieri l’amministratore delegato rossonero Fassone ha presentato ai vertici dell’Uefa i documenti necessari volti ad ottenere la concessione del voluntary agreement. La decisione definitiva da parte della commissione fair play verrà presa tra oggi e metà dicembre: in caso di riposta negativa potrebbe essere definito un settlement agreement, maggiormente limitativo per la società di via Aldo Rossi, vista la previsione di condizioni vincolanti volte all’equilibrio di spese e ricavi – similari a quelle che hanno influenzato il mercato dei cugini nerazzurri.

Decisione rimandata a metà dicembre

La Gazzetta dello Sport riporta che in Casa Milan filtrerebbe comunque ottimismo.
L’Uefa avrebbe apprezzato il documento di 150 pagine inviato e discusso con la commissione, spedito in seguito alla ‘’bocciatura’’ di quello inviato nel mese di giugno, proprio su consiglio dell’organo di controllo del calcio europeo.
Il dossier prevede un piano fino al 2021, meno spavaldo rispetto al precedente, basato su otto diversi scenari relazionati ai ricavi.
Ma prima di concedere, o negare, il voluntary agreement la commissione richiederà alla società rossonera ulteriori dati – probabilmente relativi alla copertura finanziaria.