Gattuso vuole una reazione. I rossoneri devono ripartire da subito dopo la battuta d’arresto col Benevento
Il Milan di Gennaro Gattuso avrà questa settimana due partite da affrontare per ripartire. Non sono due partite impossibili anzi, una è fuori casa contro il Rijeka, l’altra in casa contro il Bologna. In Europa League i rossoneri sono già qualificati, Gattuso potrebbe far scendere in campo una formazione diversa da quella che lui pensa sia titolare, in modo da valutare il gioco di chi ancora non lo ha convinto a pieno. C’è da fare però attenzione. I croati sono ancora in corsa per la qualificazione alle fasi successive, per loro si, è molto difficile, ma venderanno cara la pelle e un altro passo falso, contro una squadra ” modesta” sarebbe inaccettabile per i tifosi.
Sarà invece pià delicata la partita a San Siro contro il Bologna. Le due squadre sono appaiate entrambe a 21 punti, stesse vittorie, stessi pareggi e stesse sconfitte. Il milan ha fatto 3 gol in più dei rossoblu, ma ne ha anche subito 2 di troppo. Dal canto loro gli emiliani vogliono continuare questo splendido periodo di forma, hanno ritrovato il gol di Mattia Destro e hanno intenzione di rendere vita dura ai rossoneri.
Nella seduta di allenamento di ieri presente, oltre al direttore sportivo Mirabelli, anche Fassone. La società è vicina a tecnico e giocatori ed è fiduciosa nella rinascita della squadra già da questa settimana.
La rifinitura è fissata nella mattinata odierna alle 11.30 (il primo quarto d’ora è aperto alla stampa per riprese televisive). Al termine, dopo pranzo, la squadra partirà di Malpensa verso la Croazia. L’arrivo a Rijeka è previsto per le 18.15, alle 19.00 la conferenza stampa di Gattuso presso lo Stadion HNK Rijeka.