Gli occhi “amministrativi” del Milan sono rivolti in settimana sui movimenti di MrBee, il broker thailandese interessato a versare nel club del Portello oltre 500 milioni di euro. “Non bruscolini”, come si direbbe a Roma.
La Fininvest ha espresso da tempo il parere il positivo verso la chiusura della trattativa, ma ci sono alcuni problemi di tempistiche: i tempi non saranno brevi (si parla non prima di un mese) per la chiusura della trattativa. In casa rossonera si teme però che l’imprenditore asiatico alla fine si tiri indietro. Il che vorrebbe dire un grosso problema (finanziario) per il Diavolo. Il 1° ottobre l’ultimatum: o si o no, definitivo. E tutti incrociano le dita per la fumata bianca.
Per quanto riguarda il calcio giocato, Siniša Mihajlović ha molti problemi da risolvere: meno punto rispetto al suo predecessore, Filippo Inzaghi, dopo sei giornate e nove reti incassate. Troppo per una squadra che punta a lottare per le zone alte della classifica. E domenica al “Meazza” arriverà il Napoli di Gonzalo Higuain: negli anni ’80 il match tra rossoneri e partenopei valeva lo scudetto, mentre ora (in questi ultimi tre anni, almeno) vede in Europa i campani, con i rossoneri a casa a vedere giocare in Europa gli avversari.
L’ex tecnico di Fiorentina e Sampdoria è sul banco degli imputati in quanto non sembra aver ancora trovato un gioco giusto per la squadra ed ogni partita schiera una formazione diversa ed i tifosi, visto anche l’importante mercato estivo, incominciano a spazientirsi.
Domenica non ci sarà Alessio Romagnoli, che sarà fermato dal giudice sportivo a seguito dell’espulsione rimediata contro il Genoa nello scorso lunch match domenica, e al suo posto, accanto a Cristian Zapata, dovrebbe giocare il brasiliano Rodrigo Ely.
A centrocampo il giocatore invece in sostituibile è Giacomo Bonaventura: il classe ’89 gioca a suo agio sia come fantasista che come esterno, ponendosi come il faro in mezzo al campo per Mihajlović.
In attacco potrebbe aprirsi un caso “tridente”: Mario Balotelli sembra essere tornato quello di un tempo, ma sta oscurando Carlos Bacca (crack estivo con 30 milioni spesi) e Luiz Adriano non sembra il cecchino dello Shakhtar Donetsk. Il numero 45 potrebbe giocare titolare lasciando il colombiano in panchina.
Doppio compleanno in casa Milan: oggi compiono gli anni sia il presidente Silvio Berlusconi (79 anni) ed il centrocampista Andrea Poli, che oggi spegne 26 candeline.