Zlatan Ibrahimovic stupisce anche da dirigente. Già da giocatore aveva bruciato le tappe imponendosi quando era molto giovane. E come dirigente del Milan non è da meno. A giugno ha smesso di giocare con le lacrime agli occhi, a dicembre Gerry Cardinale lo ha ingaggiato nominandolo Partner operativo di RedBird e Senio Advisor della proprietà al Milan, e oggi l’ex attaccante svedese ha già un ruolo di primo piano nelle decisioni del club.
Fiducia totale su Ibra: panchina, mercato e stadio
Come riporta La Gazzetta dello Sport, a Ibra è stato assegnato un ruolo senza confini ben definiti, per avere ampi margini di manovra. L’idea della società è di dare allo svedese il comando delle operazioni tecnico-sportive. Sarà infatti una delle voci più influenti nella decisione riguardante la panchina dei rossoneri, ed è anche un punto di riferimento per il mercato e per la questione stadio.