I contatti tra il Milan e Zlatan Ibrahimovic, vanno avanti e sono stati confermati a più riprese da entrambe le parti. La persona che sta spingendo di più per il ritorno dello svedese, stavolta in veste dirigenziale, è Gerry Cardinale, il quale proprio nelle scorse ore ha parlato di questo argomento ai microfoni di ClassCnbc, esprimendosi così al riguardo: “Zlatan è una leggenda, un leader nato. Abbiamo bisogno di persone simili intorno a noi. Abbiamo una squadra giovane e credo che uno come Ibra potrebbe essere efficace come consigliere per me, sia come spirito guida per tutta la squadra. Dipende da lui, ma stiamo discutendo e mi piace molto“.
Milan, Cardinale rivuole Ibra
Parole che testimoniano la voglia del numero uno di RedBird di riabbracciare lo svedese e di inserirlo nella dirigenza milanista. Come spiegato stamattina da Tuttosport, lo stesso Ibra non ha mai chiuso la porta ad un ritorno al Milan, anche se ha dettato le sue condizioni: “Se entro in qualcosa, voglio fare la differenza essendo me stesso, non voglio entrare in una situazione come simbolo“. I dialoghi tra le parti vanno avanti e, come ha spiegato anche lo stesso Cardinale, tutto dipende dalla decisione che prenderà Ibrahimovic: “Ho avuto qualche meeting col Milan. Parliamo, vediamo dove si arriva. È il momento di conoscerci” ha dichiarato l’ex attaccante svedese.