Il Milan raggiunge la finale di Coppa Italia
Il Milan dopo due anni raggiunge la finale di Coppa Italia, sarà una rivincita per i rossoneri che in quell’occasione furono puniti da una rete di Morata. Quest’anno però c’è maggior consapevolezza nei propri mezzi, tutto ciò grazie all’avvento sulla panchina rossonera di Gattuso, che più che un tecnico è un vero trascinatore.
Se a Dicembre il morale della squadra rossonera era sotto i tacchi, dopo l’avvento di Rino il vento è cambiato, e dopo la sconfitta di Verona la squadra ha iniziato a macinare risultati su risultati con il Derby vinto in Coppa Italia che rappresenta lo spartiacque della stagione rossonera.
Adesso tutti giocano per tutti, niente è lasciato al caso, la difesa da colabrodo è diventata una delle migliori del campionato e Bonucci dopo le pessime prestazioni iniziali è ritornato ad essere il difensore di valore che tutti noi conoscevamo.
Ma non solo negli uomini è avvenuto il cambiamento, Gattuso ha saputo riportare a Milanello e nei tifosi quel senso di appartenenza alla maglia che si era perso nel regno Montella.
Rino lo conosciamo, è sempre stato un trascinatore di folle fin dalle sue prime apparizioni da calciatore, a Glasgow ed a Perugia se lo ricordano ancora bene, ma è al Milan che ha trovato la sua vera consacrazione. Gattuso la sua prima missione l’ha già compiuta, e adesso lo attende la rincorsa in campionato alla zona Champions e gli ottavi di Europa League contro l’Arsenal.
In quel di Pisa il seguito di Gattuso è ancora ampio, molti sono i rimpianti, ed alcuni suoi detrattori stanno recitando il Mea Culpa, ma adesso è tardi. Forse l’Uomo Gattuso è stato lasciato partire con troppa fretta, ma al Milan ne siamo sicuri dovrà ancora scrivere pagine di storia.