Milan, un futuro ricco di nubi

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Sul campo un’Europa da conquistare, ma in casa Milan fuori continua a tenere banco la questione legata a Clarence Seedorf. Nel post partita contro il Catania l’allenatore rossonero si è lamentato di qualche spiffero di troppo che sarebbe uscito dallo spogliatoio con Montolivo, inizialmente non titolare, che sarebbe poi stato scelto tra gli undici su precisa indicazione della società. Una voce non confermata, ma che fa pensare visto che tra le scelte del tecnico olandese c’era Birsa come prima scelta e non il capitano con cui il rapporto appare tutt’altro che idilliaco.

Stesso discorso anche per Ignazio Abate, che con l’arrivo di Seedorf in panchina ha perso mano a mano la proprietà della fascia destra. Il tecnico gli ha prima preferito De Sciglio, e poi Bonera, con il terzino ex Torino che si è trasformato da titolare inamovibile in semplice ricambio. Il tutto mentre fuori dal campo continua la caccia al direttore sportivo del futuro dopo l’addio di Ariedo Braida. Giovanni Galli sembra il nome più in voga, con Sogliano che sembra destinato al rinnovo col Verona, ma occhio a Bigon, il cui rapporto con Benitez appare veramente ai minimi storici.