Milan Europa lontana, Balo: “Non sono un top-player”

162
Mario Balotelli

“Sono un giocatore normalissimo, non un top-player come tutti mi descrivono”. Sta tutta in queste brevi ma pungenti parole di Mario Balotelli la situazione del Milan all’indomani della sconfitta contro la Roma all’Olimpico. Un Milan che per settimane aveva sognato di raggiungere l’Europa League; esaltando i suoi fenomeni, o presunti tali. Honda, Taarabt e lui, l’oggetto della discordia: Super Mario. La mattinata di oggi si porta dietro, invece, gli incubi di una nottata romana, dove Seedorf e i suoi si sono risvegliati troppo bruscamente. Pjanic alla Maradona e Freccia Nera Gervinho sono state le sveglie amare dei miraggi europei dei rossoneri. Ora la stampa torna ad attaccare mister Clarence e i suoi, così come succedeva sino a poco tempo fa e così come succedeva ancora prima, nella panchina targata Allegri. Balotelli perde le staffe ai microfoni di Sky, Seedorf litiga con lo spogliatoio e Lady B parla di futuro e di rivoluzioni. Le voci di cessioni in società inoltre non calmano di certo gli animi.

Il mondo del pallone però non è fatto solo di luci ed ombre e a voler guardare le sfumature, e soprattutto la classifica, si può ancora pensare ad un Milan competitivo sino alla fine per la lotta ai preliminari. Constant infatti ci crede e lo scrive su Twitter, proprio nello stesso momento in cui Balotelli nel social scrive amaramente: “Non riesco a dormire, è un momento difficile”. Il Milan si affiderà dunque ai suoi gregari per ritrovare sogni tranquilli e notti internazionali.