Il Milan ora è da Europa: 7 squadre in 5 punti

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Parma, Inter, Lazio, Atalanta, Verona, Torino e Milan. Sono questi i nomi delle sette squadre pronte a giocarsi un posto nell’Europa League 2014/2015. A distanziarle solo 5 punti. Nessuna di loro ha dimostrato superiorità ne tantomeno di saper gestire un vantaggio così esiguo. E allora a 6 gare dalla fine il Milan può sperare nell’insperabile: trovare l’ultimo treno per l’Europa. Per Seedorf e i suoi il cammino inizia in discesa con Catania e Livorno, entrambe a San Siro. Poi la difficile sfida con la Roma. Mentre alla 36esima andrà in scena un suggestivo derby della Madonnina. Se il Milan vincesse, potrebbe ritagliarsi un biglietto europeo e bloccare ai controlli gli odiati cugini interisti. Alla penultima, difficile trasferta a Bergamo nella tana di Colantuomo. In molti, anche illustri, sono caduti con l’Atalanta. Benitez ancora ha gli incubi firmati Moralez e Denis. Ultima, probabilmente decisiva, a San Siro contro un Sassuolo che avrà già conosciuto il suo destino, quasi certamente in serie inferiore. Ma attenzione a un certo Berardi e ai ricordi dell’andata. In caso di arrivo a pari punti, stando all’attuale classifica avulsa, il Milan ha una differenza reti positiva su Verona e Lazio. Mentre per una sola rete e sotto il conteggio del Torino di Immobile-Cerci. Col Parma poca storia, perché gli uomini di Donadoni hanno dominato sia andata che ritorno. Con Atalanta e Inter conto ancora aperto in vista del ritorno. Mazzarri all’andata vinse il derby con una rete di Palacio. Mentre con i bergamaschi fu vittoria netta rossonera per 3-0.

Balotelli, Taarabt e Kakà. Con l’aiuto di un sempre positivo Pazzini e di un forse rinato Honda. Il Milan si presenta al momento clou della stagione nella migliore condizione possibile. Con lo spirito di chi non ha nulla da perdere. Se va in Europa sarà un’impresa, altrimenti senza troppi giri di parole si organizzerà la futura annata rossonera.