Milan e Inter, addio terzo posto

Mancini

Crisi Milan, adesso si può dire. La sconfitta contro l’Atalanta fa emergere in maniera definitiva tutte le lacune del Diavolo, irriconoscibile, spento, senza idee. La squadra di Colantuono passa al Meazza senza eccessivi problemi, come se adesso affrontare i rossoneri fosse la cosa più facile del mondo. Il pubblico ha fischiato, ha contestato Inzaghi ed i suoi ragazzi: è stata la seconda sconfitta in casa consecutiva, roba non da Milan, una delle squadre più importanti del panorama calcistico internazionale. Nello specifico, ieri la squadra ha dato vita ad una delle prestazioni più scialbe dell’anno, giocatori confusi e svogliati, Menez era stato trascinatore ma ieri ha impressionato in negativo, innescando addirittura l’azione del gol atalantino. Pazzini ha deluso, il neo acquisto Cerci ancora di più. Dicono che il Presidente Berlusconi sia furioso, il Milan dei record e delle vittorie europee e mondiali è solo un ricordo. Già da oggi la squadra sarà tenuta a rapporto da Galliani a Milanello, che poi riferirà al numero uno. Inzaghi per ora rimane saldo sulla panchina ma se i risultati continueranno a deludere gli scenari potrebbero cambiare. “Sono sotto esame – ha detto il Mister – è colpa mia, ma sento la fiducia del club e so che i giocatori mi seguono”.

Passo indietro per l’Inter che, pareggiando ad Empoli, frena la sua rincorsa verso il terzo posto. Partita non bellissima quella degli uomini del Mancio in terra toscana, s’è sprecata un’occasione ghiotta di far punti e scalare posizioni in classifica. Lontana da San Siro l’Inter trova grandissime difficoltà ad imporre il gioco ed a fare risultato. Intanto si ferma Ranocchia, lo stop non sarà lunghissimo ma di sicuro sarà indisponibile nella prossima gara contro il Torino. La testa è già all’impegno di Coppa Italia contro la Sampdoria, il Biscione non può di certo sottovalutare la gara contro i blucerchiati, servirà la vittoria per tanti motivi. Rimangono forti le  candidature di Lucas Leiva e Mario Suarez, si cerca ancora una sistemazione per Osvaldo, il mercato interista può ancora vivere momenti importanti. Sirene inglesi per Icardi, secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, il Chelsea sarebbe interessato all’attaccante argentino che però non vorrebbe lasciare da subito Milano.