Dopo l’intensa giornata di ieri pomeriggio, oggi Fininvest e il rappresentante della cordata cinese Sal Galatioto sono tornati subito al lavoro per lavorare alla bozza di contratto che sarà poi sottoposta a Silvio Berlusconi entro il 30 di giugno prossimo. Un incontro fuori dagli occhi indiscreti di cronisti e curiosi ma che è servito ad appianare le divergenze tra le due parti in causa rappresentate da Cannatelli, Pellegrino e Franzosi per Fininvest e da Galatioto, Gancikoff e Landolphi per la cordata di Pechino.
Nella giornata di domani è previsto un nuovo summit tra le parti prima della partenza di Galatioto & co. che voleranno a Londra per relazionare le banche che garantiscono la solidità economica della cordata cinese. I contatti tra Fininvest e l’advisor continueranno anche nel weekend e proseguiranno live da lunedì quando Galatioto tornerà a Milano per lavorare agli ultimi dettagli (e clausole) riguardanti il contratto tra la holding milanese e la cordata di Pechino.