Milan, ennesima occasione sprecata per il duo dei belgi, che non pungono e non incidono. Il turnover non paga e ora Stefano Pioli rischia di perdere il treno europeo. Il tecnico parmigiano sul banco degli imputati.

Belgi ancora insufficienti, Milan spuntato

Per necessità o per scelta, Stefano Pioli aveva puntato sul turnover. Una scelta dettata dal dosaggio delle forze ma che, ancora una volta, non ha pagato. A tradire è stata, prima di tutto, la colonia belga. Saelemaekers a parte, a tradire sono stati, nuovamente, Charles De Ketelaere e Divock Origi. Il trequartista ha approcciato, ancora una volta, il match con verve molle. Una occasione sprecata davanti a Carnesecchi a referto, oltre a qualche buona giocata, non esattamente incisiva. Origi, invece, pur più dinamico del solito, non ha concretizzato una palla agevole capitata sulla testa.

Pioli, il turnover è una bestia nera

Due scelte che, ancora una volta, non hanno pagato. Così come a pagare non è stato il turnover. Una strategia più volte adottata da Stefano Pioli in stagione, quella di mandare in campo le seconde linee nelle partite più “abbordabili”. Il risultato non ha invertito il trend, con il secondo pareggio accumulato in stagione contro la Cremonese. Quattro punti persi che pesano in classifica, la quale si fa sempre più ingarbugliata. La corsa Champions ora si complica, con i rossoneri che, se il campionato finisse oggi, rimarrebbero fuori.