Milan e Boca Juniors ancora lontani per Gustavo Gomez
Questa è la notizia di poche ore fa, ma che Gustavo Gomez voglia lasciare il Milan per andare in Argentina, al Boca Juniors, non è una novità. Il problema resta sempre lo stesso, il prezzo e il tipo di contratto da fare al giocatore. Da una parte il Milan chiede agli Argentini 7 milioni, questi ultimi restano fermi sui 5 milioni, facendo quindi fermare quasi del tutto la trattativa. Il problema maggiore è la fretta che il Boca ha per acquisire il giocatore, che sia vendita o prestito perché, diversamente da quanto succede in Italia, in Argentina il mercato di riparazione chiude prima. Per avere un’idea la trattativa e la firma del contratto va depositata prima di giovedì, ultimo giorno di mercato utile, altrimenti Gustavo Gomez non potrà partecipare al campionato in corso ma solo nelle coppe.
La trattativa che procede a rilento sta innervosendo gli animi, di poco fa la notizia che è avvenuta la rottura totale tra le due parti, l’agente di Gomez e la dirigenza rossonera, con tanto di scene fuori dalle righe dell’agente. Il fatto che ultimamente abbia rifiutato di allenarsi a Milanello con il resto della squadra dovrebbe far capire ai vertici del Milan la reale situazione.
Il Milan non vuole rischiare la minusvalenza per Gomez
Il problema resta aperto sul fronte vendita o prestito con diritto di riscatto. Per gli argentini sarebbe meglio un prestito con diritto di riscatto per 5 milioni, ma i rossoneri non mollano la pretesa dei 7 milioni onde evitare perdite, ovvero minusvalenza del giocatore. Cisarebbe anche la soluzione di inserire una percentuale sulla vendita in futuro del giocatore, un’offerta allettante che il Milan sta valutando, con calma, ma con il fiato sul collo di Gomez.