Quando si dice che la pazienza è la virtù dei forti non si può che pensare a Yacine Adli. Il “pittore“, come lo chiamano i compagni di squadra del Milan, corona l’ottima prestazione di ieri contro la Roma con il primo gol a San Siro in rossonero. L’ex Bordeaux che si è sempre sacrificato per la squadra ed è stato un esempio per tutti, si gode il momento.
Il cambio di ruolo di Adli, intuizione di Pioli
In Francia aveva quasi sempre giocato da trequartista, con qualche impegno anche sulle ali. Nella stagione 2021/2022 viene acquistato dal Milan e lasciato in prestito tutta la stagione al Bordeaux mettendo a segno 8 assist ed un gol in 36 presenze, entrando nella lista dei migliori prospetti europei di quell’anno. L’anno dopo rientra dal prestito ed esordisce contro il Bologna il 27 Agosto 2022. Rimarrà però ai margini della squadra per quasi tutta la stagione. Solo “grazie” all’infortunio di Krunic, Pioli lo schiera davanti alla difesa da regista e lui impara il mestiere, sfornando alcune buone prestazioni. In questa stagione viene impiegato di più con lo stesso Krunic che finirà in fondo alle gerarchie di Pioli e verrà venduto al Fenerbahçe. Ieri il primo gol con la maglia del Milan e le belle parole di Pioli nel post partita che danno fiducia e grinta al ragazzo: “Sono contento, è una sfida che sta vincendo. Ha accettato lui di cambiare ruolo, le ultime due partite sono state le sue migliori in stagione. Sta dimostrando di poter interpretare il ruolo con grande responsabilità”.