In due settimane il Milan ha affrontato il Napoli in campionato, il Monza in amichevole e sabato sera sarà di scena all’”Olimpico” di Torino contro i granata di Giampiero Ventura. Se contro i partenopei, vittoriosi per 4 a 0 , Siniša Mihajlović schierò un 4-3-1-2, contro la compagine biancorossa militante in serie D ha messo giù un 4-4-2, contro Glik e compagni il Milan dovrebbe cambiare ancora modulo, passando al 4-3-3.
La novità è, dunque, l’attacco che sarà totalmente brand new: Carlos Bacca coadiuvato da Giacomo Bonaventura e, udite udite, Alessio Cerci. L’esterno di Velletri ha sempre fatto “panca”, ma contro il Monza è parso brillante ed in palla e, per il delicato match di Torino, potrebbe partire addirittura dall’inizio. Ancora ai box Mario Balotelli: la pubalgia lo sta ancora facendo tribolare e a Torino si accomoderà in panchina.
Per un Cerci che parte titolare, ecco un Luiz Adriano che si accomoderà in panchina. L’attaccante brasiliano (una sola rete finora) non ha ancora inciso e sembra aver deluso le aspettative. La domanda è: riuscirà l’ex Atletico Madrid, che da quando è arrivato al Milan non ha mai convinto, che ha fatto sempre panchina e che è reduce da una buona sgambata con una squadra di D, a decollare una volta per tutte? Il match contro la sua ex squadra sarà la prova del nove.
Tornando al nuovo modulo, a centrocampo dovrebbero giocare Riccardo Montolivo, Andrea Bertolacci ed Andrea Poli, mentre “dietro” Diego Lopez avrà davanti a sé la coppia formata da Philippe Mexès ed Alessio Romagnoli: il francese è tornato a giocare al “Brianteo” ed è al debutto in campionato, mentre il centrale dell’Under21 torna titolare dopo l’espulsione contro il Genoa. Sulle fasce terzine, importanti in un 4-3-3, lotteranno per due maglie quattro giocatori: Luca Antonelli, Mattia de Sciglio, Ignazio Abate ed il giovane Davide Calabria